Covid, in arrivo i test per verificare il livello di anticorpi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
triestecafe.it INTERNO

Covid, in arrivo i test per verificare il livello di anticorpi. In arrivo nuovi test per verificare la quantità di anticorpi prodotti in risposta alla malattia da Covid o dal vaccino.

Una novità importante soprattutto in quanto "in futuro potrebbe diventare sempre più importante individuare il momento esatto nel quale è ora di fare il richiamo e potrebbe diventare anche un modo per contingentare i vaccini", ha spiegato il virologo Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca. (triestecafe.it)

La notizia riportata su altre testate

È quanto emerge dal documento di Consensus elaborato dal Gruppo di Lavoro Infezioni e Terapie di Supporto dell’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica. Somministrare il vaccino anti-SARS-CoV-2 ai bambini affetti da tumore non solo si può, ma anzi si deve per proteggerli dal rischio di contrarre forme severe della malattia COVID-19. (L'Ecodelsud.it)

Quando fare il vaccino dopo aver avuto il Covid: quante dosi e dopo quanto tempo Chi è guarito dal Covid deve seguire delle regole ben precise per vaccinarsi, che variano a seconda del momento del contagio e della conclusione del ciclo primario. (Fanpage.it)

Alla luce del rischio individuale e dell’emergenza di varianti del virus – vedi Omicron – a elevata contagiosità, i pazienti pediatrici oncoematologici hanno dunque indicazione prioritaria alla vaccinazione contro SARS-CoV-2. (insalutenews)

“Prima di tutto non ti dice quanto tempo prima potresti avere avuto inconsapevolmente il Covid, ma soprattutto ormai è dimostrato che non ci sono controindicazioni. Sul tema si è espresso pure Massimo Andreoni, primario di Malattie Infettive del Policlinico Tor Vergata di Roma. (salute33)

Così la pensa l’ Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica (Aieop) sulla somministrazione del vaccino anti Covid ai bambini malati di tumore: è un atto dovuto. «La condizione di immunodepresso non rappresenta una controindicazione bensì una motivazione ulteriore alla vaccinazione perché la stessa è diretta a proteggere il paziente fragile. (HealthDesk)

Vacciniamoci o facciamo il richiamo. Continuiamo anche a mantenere comportamenti prudenti e a rispettare le regole”. (LaPresse)