I grandi albergatori campani | Senza stranieri sarà un disastro Imitiamo gli inglesi | Niente viaggi all'estero

Zazoom Blog ESTERI

Intervistato dall’agenzia Agi, Costanzo Iaccarino, vice presidente di Federalberghi nazionale e presidente dell’associazione di settore ina, è netto.

A chiederlo è Federalberghi Vco.

(Di mercoledì 31 marzo 2021) “Io sono un ottimista, ma la situazione è talmente confusa che le previsioni al momento possono essere solo quelle di un”.

Si chiede chiarezza: siamo in ritardo rispetto a Spag

“Ci sono prenotazioni dsoprattutto di clienti abituali e innamorati dell’Italia ma sono numeri talmente bassi da non consentirci di avere proiezioni e di nutriresperanze. (Zazoom Blog)

La notizia riportata su altri giornali

L’Estate è alle porte, e il Governo italiano dovrà fare una grande manovra per salvarne le sorti. Il Governo Draghi ha messo a punto un piano per salvare il turismo in Estate. (ZON.it)

Non converrebbe, invece, prepararsi in tempo alla nostra stagione estiva, cercando di far spendere quei soldi in Italia con il massimo della soddisfazione e della sicurezza? È drastico Domenico Mamone, presidente dell’Unsic, che sta raccogliendo le proteste degli imprenditori del settore turistico associati al sindacato datoriale, costretti di fatto a tenere “sigillate” le proprie strutture turistiche, mentre agli italiani più fortunati è permesso di recarsi all’estero, alimentando realtà a noi concorrenti. (la-notizia.net)

Si tratta dell'ordinanza - firmata ieri dal ministro della Salute, pubblicata ieri sera in Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi fino al 6 aprile - che prevede per chi arriva o rientra dai Paesi dell'Unione Europea un tampone in partenza, una quarantena di 5 giorni al rientro e un ulteriore tampone al termine dei 5 giorni. (ROMA on line)

Sulla base dei dati, sono circa 2.000 gli Italiani in partenza o già partiti per trascorrere le vacanze di Pasqua nelle isole della Spagna. Sempre secondo le agenzie di viaggio AIAV, altri 400 Italiani sono partiti o stanno per partire alla volta di Dubai, seguiti da circa 300 Connazionali che hanno deciso di concedersi una vacanza in un Paese Europeo (Quotidiano di Sicilia)

«A tutti coloro che hanno soggiornato o transitato nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno o più Stati e territori dell’Unione europea è fatto obbligo di sottoporsi a prescindere dall’esito del test effettuato, alla sorveglianza sanitaria e a un periodo di 5 giorni di quarantena presso l’abitazione o la dimora previa comunicazione del proprio ingresso nel territorio nazionale al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio» (Milano Life)

Una decisione che sembra un po' un contentino alle opposte proteste degli albergatori che lamentavano disparità di trattamento per i turisti che non possono girare per l'Italia, ma possono andare all'estero. (Italia a Tavola)