Questo 25 aprile non è una Liberazione ma una prigione

Questo 25 aprile non è una Liberazione ma una prigione
Liberoquotidiano.it INTERNO

La sinistra ha distrutto il significato del 25 aprile. Il brillante risultato è stato ottenuto con un sistematico lavoro di demolizione del (fu) messaggio comune, con l’espulsione dell’avversario dal momento simbolico. Opera scritta, musicata e accompagnata dalla zelante propaganda dei gazzettieri e dei salonisti del libro. Gli intellettuali, sono loro i responsabili del delitto, l’uccisione della Giornata della Liberazione, hanno lasciato impronte digitali dappertutto. (Liberoquotidiano.it)

Su altre testate

Ieri in tutta Italia è andato in scena il Coachella dei ProPalestina, dei movimenti transfemministi, dei movimenti per il clima, dei maranza in Duomo, di quelli che urlano al megafono l’augurio che qualcuna venga stuprata «come il 7 ottobre», degli intellettuali col monologo, di quelli con la campagna elettorale personale da portare avanti, di quelli che «bellissima piazza» quando dall’altro lato della strada urlavano «assassini». (La Stampa)

Uno dei mali della contemporaneità, dell'epoca dei social network e delle idee che si contano sui like, è il rifiuto della complessità: in un mondo in cui la soglia d'attenzione non supera i cinque secondi, non c'è più alcuno spazio per il ragionamento; quello che conta è lo slogan. (Primocanale)

Zuppa di Porro 25 aprile 2024 Ops ieri in radio un giornalista, Giorgio Zanchini, ha chiesto a una ebrea di dichiararsi tale. Può succedere – dico io – nella confusione della diretta, ma quanto sono indulgenti i compagnucci su questa “gaffe”? (Nicola Porro)

Il finto 25 aprile

Non solo i partigiani delle formazioni comuniste tanto care all'ANPI, ma anche i partigiani cristiani, quelli liberali, anticomunisti, monarchici (tra i quali la medaglia d'oro Edgardo Sogno), senza tralasciare l'importante contributo dato dal Regio Esercito che si era ricostituito a Brindisi e aveva avuto il battesimo del fuoco nella battaglia di Montelungo. (La Pressa)

A 79 anni dalla Liberazione, gli antifascisti italiani hanno portato in piazza la bandiera palestinese. (ilGiornale.it)

Tra posizioni antisioniste, referendum sul Jobs Act, attacchi alla Nato, rievocazione delle fogne, quello che è andato in scena ieri rappresenta il peggior campionario della sinistra italiana. (ilGiornale.it)