Astrazeneca e trombosi, Ema: i sintomi cui prestare attenzione

Corriere dello Sport.it INTERNO

Ema su AstraZeneca: "L'età e il sesso non sono fattori di rischio". Il Comitato per la sicurezza di Ema sostiene inoltre che la maggior parte dei casi rari di trombosi, in chi si è vaccinato con AstraZeneca: "Si è verificata in donne con un'età inferiore ai 60 anni e dopo due settimane dalla vaccinazione.

Gli eventi rari sono stati riportati nei sistemi Eaa e nel Regno Unito, dove circa 25 milioni di persone hanno ricevuto il vaccino"

Di questi casi 18 sono stati fatali. (Corriere dello Sport.it)

La notizia riportata su altri media

«I benefici del vaccino AstraZeneca superano i rischi». «Finora, la maggior parte dei casi segnalati si è verificata in donne di età inferiore a 60 anni entro 2 settimane dalla vaccinazione (Il Giornale di Vicenza)

Qual è la correlazione tra il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi e quali sono i sintomi che devono mettere in allarme, dal fiato corto al mal di testa. AstraZeneca e trombosi: perché c’è correlazione. (Donna Glamour)

Ecco dunque quali sono i campanelli di allarme da tenere sotto controllo dopo aver fatto il vaccino. I benefici di AstraZeneca superano i rischi. (ilmattino.it)

Ovvio, quindi, che ci sia tanta gente che quando sente quel nome dice no: tutta colpa dei pasticci in fatto di comunicazione". "Guardi, Draghi ha fatto bene a dirlo: basta con le interpretazioni regionali. (Adnkronos)

“Chi ha già ricevuto una prima dose Vaxzevria, può completare il ciclo col medesimo vaccino“. . 🔊 Ascolta l'audio. Il vaccino Vaxzevria di AstraZeneca è approvato dai 18 anni d’età ma ne è raccomandato un uso preferenziale per le persone con più di 60 anni. (News Rimini)

Il commissario all’emergenza ha però ribadito che “il piano non cambia, a fine mese dobbiamo arrivare a 500mila dosi giornaliere”. Nel pacchetto rientra Johnson&Johnson, che sì è monodose, ma per ora invierà solo 500mila fiale, posticipando a maggio il vero sprint. (Il Fatto Quotidiano)