15:24 Nuova consegna all'ISS dei vaccini Pfizer/BioNTech

San Marino Rtv SALUTE

Con la fornitura odierna, il totale dei vaccini consegnati all’ISS è di 34.000 prime dosi e altrettante seconde dosi di vaccino Sputnik V e 9.360 dosi di vaccino Comirnaty (Pfizer/BioNTech)

Nello specifico 17.956 prime dosi e 7.430 seconde dosi con Sputnik V e 3.007 prime dosi e 1.548 seconde dosi con vaccino Comirnaty (Pfizer/BioNTech).

L’andamento della Campagna vaccinale, registra ad oggi, 29.941 vaccinazioni totali, di cui 20.963 persone vaccinate con la prima dose e 8.978 con la seconda dose. (San Marino Rtv)

La notizia riportata su altri giornali

Milano, 3 mag. (LaPresse) – La Food and drug administration (Fda) si sta preparando ad autorizzare l’uso del vaccino Pfizer-BioNTech contro il Covid-19 negli adolescenti di età compresa tra 12 e 15 anni negli Usa entro l’inizio della prossima settimana, secondo i funzionari federali che hanno familiarità con i piani dell’agenzia, aprendo la campagna di vaccinazione della nazione a milioni di altri americani. (LaPresse)

Lo dice l'Istituto per la sicurezza sociale, spiegando in una nuova nota sulla campagna vaccinale anti-Covid che nella Repubblica di San Marino sono state somministrate finora 17.956 prime dosi e 7.430 seconde dosi con Sputnik V, e 3.007 prime dosi e 1.548 seconde dosi con vaccino Comirnaty (Pfizer/BioNTech). (Libertas San Marino)

La seconda paziente, una donna di 65 anni, sana e senza fattori di rischio per Covid-19 grave, aveva invece ricevuto la prima dose del vaccino di Pfizer-BioNtech il 19 gennaio e la seconda il 9 febbraio. (Scienze Fanpage)

L’EMA renderà noto l’esito della valutazione, che è previsto per giugno, a meno che non siano necessarie informazioni supplementari (Quotidiano Sanità)

Il parere del CHMP sarà quindi trasmesso alla Commissione europea, la quale adotterà una decisione finale giuridicamente vincolante e applicabile in tutti gli Stati membri dell'UE. (Quotidiano Sanità)

In base ai primi accordi con i governi, Pfizer prevede ricavi per 15 miliardi di dollari nel 2021 (e altrettanti dovrebbero andare alla tedesca BioNTech). "Siamo orgogliosi delle vite che abbiamo salvato", ha aggiunto l'ad ricordando il caso dell'India, dove, grazie a un accordo con il locale Serum Institute, c'è forse il principale centro di produzione di vaccini Astrazeneca nel mondo (EuropaToday)