Covid, l'Umbria chiede più vaccini per le zone rosse

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LA NAZIONE INTERNO

Lo sottolinea il Comitato operativo regionale che ha deciso l'invio di una lettera al Commissario straordinario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri firmata dai direttori della Regione Umbria Claudio Dario, Sanità, e Stefano Nodessi, Infrastrutture e protezione civile.

Richiesta motivata dall'andamento epidemiologico che ha visto un «considerevole aumento» della circolazione del virus, soprattutto in provincia di Perugia

Perugia, febbraio 2021 - Le «zone rosse» per l'emergenza Covid «non possono essere rifornite di vaccini con il criterio di proporzionalità con la popolazione, ma devono avere maggiori forniture in grado di spegnere 'l'incendio in attò ed evitare che il virus si propaghi verso altri territori». (LA NAZIONE)

Su altre testate

Faccio presente che si trova proprio di fronte la scuola elementare Aldo Moro e le autorità e l’amministrazione comunale , non avrebbero difficoltà nel far controllare meglio la zona con telecamere, e/o personale preposto”. (Terni in rete)

l contingente di 19 sanitari (ma pare ne siano arrivati 14 ndr), di cui 7 medici anestesisti/rianimatori e uno pneumologo, e 11 infermieri delle Asst lombarde, sono arrivati aper prendere servizio – lunedì – nelle strutture sanitarie dell’Umbria particolarmente sotto pressione a causa dell’espansione del virus”. (Umbria Journal il sito degli umbri)

L’Asm non ha ancora installato le telecamere nei due snodi dello scarico, i due ponti romani, bellissimi, che sostengono l’acquedotto della Formina; e così per ripulire un po’ quell’ambiente c’è voluta, letteralmente, la motopala. (Terni in rete)

Lo sottolinea il Comitato operativo regionale che ha deciso l’invio di una lettera al Commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri firmata dai direttori della Regione Umbria Claudio Dario, Sanità, e Stefano Nodessi, Infrastrutture e protezione civile. (L'HuffPost)

Gli attualmente positivi sono saliti a 336 (+24 rispetto a ieri) in virtù dei 5 pazienti che hanno sconfitto la malattia. A Narni 7 nuovi casi accertati e nessun guarito. (Terni in rete)

A Perugia andranno cinque medici e nove infermieri; a Spoleto due rianimatori, un medico pneumologo e due infermieri. Saranno in servizio già da lunedì nelle strutture sanitarie sotto pressione a causa dell’espansione del virus, in particolare negli ospedali di Perugia e Spoleto. (umbriaON)