Graduatorie ATA terza fascia: errori materiali, pubblicazione provvisorie, reclami [GUIDA]
Graduatorie ATA terza fascia, aver dimenticato di inserire un titolo o una preferenza non è errore materiale
Avevamo avvertito della modifica Graduatorie ATA terza fascia, anche le scuole vanno scelte entro il 22 aprile. Cosa succede per chi non ha scelto le scuole. Dal mese di maggio controllo delle domande.
1 comma 3 del dm n. 50 del 3 marzo 2021. “Le graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia sono formulate a cura del Dirigente dell’istituzione scolastica destinataria della domanda. (Orizzonte Scuola)
Ne parlano anche altre testate
Nessun tipo di provvedimento nemmeno al liceo Marconi: anche qui molti ragazzi hanno partecipato al pranzo dei 50 giorni, ma il preside Riccardo Rossini ha escluso decisioni dela scuola nei loro confronti E c’è una settima classe che, invece, in modo compatto ha deciso di disertare le iniziative dei 50 giorni. (il Resto del Carlino)
Queste le regole per l’anno scolastico che sta per concludersi, 2020/21 I modelli da compilare sono. (Orizzonte Scuola)
La vicinanza con la soglia dell'1, che indica la crescita esponenziale dei contagi, è il dato che preoccupa di più. Oggi il camper dell'Ausl di Bologna sarà a Ozzano, dove a partire dalle scuole elementari Ciari si è sviluppato un focolaio con 64 positivi (La Repubblica)
Il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero è equiparato, ai fini della valutazione, al corrispondente servizio prestato in Italia. Concorsi 24 mesi ATA, valutazione titoli e servizi per il profilo di. (Tecnica della Scuola)
Graduatorie ATA terza fascia: per tre anni non sarà possibile cambiare provincia Di. Graduatorie ATA terza fascia: le graduatorie che le segreterie predisporranno entro il 31 agosto avranno validità per tre anni scolastici: 2021/22, 2022/23, 2023/24. (Orizzonte Scuola)
Ma prima Bianchi vuole concludere per docenti e Ata Di. L’idea del commissario straordinario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo di vaccinare gli studenti nelle scuole sembra raccogliere il consenso da più parti. (Orizzonte Scuola)
