La coalizione Pd scricchiola sotto il “peso” di Calenda. Rossoverdi e Di Maio alzano il prezzo. Rabbia tra i Dem

Tiscali Notizie INTERNO

Il pasticcio “Calenda nel Pd” potrebbe aprire nuove strade e spazi politici all’ex premier.

E i rossoverdi sono “prigionieri”. Di sicuro in serata Fratoianni e Bonelli fanno sapere che l’incontro ci sarà, oggi.

Il ministro Andrea Orlando, che della sinistra Pd è il leader, avverte: “Fratoianni e Bonelli sono alleati assolutamente importanti.

Molti deputati Pd ieri consigliavano ai deputati dimaiani, “vedrete che non vi lascerà, correrà con voi in lista, non può fare diversamente”

Tanto che ieri sera Letta è arrivato persino a nominare Matteo Renzi finora scrupolosamente tenuto lontano e alla larga dalla grande coalizione. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

Silvio Berlusconi annuncia che non farà né il presidente del Consiglio né del Senato in caso di vittoria del centrodestra il 25 settembre (Il Fatto Quotidiano)

Berlusconi millanta come sempre sicurezza: “Faremo un governo di alto profilo, credibile in Europa e nel mondo Il Pd vuole un accordo con Sinistra Italiana e Verdi, ma loro non ci stanno, almeno per ora. (QuiFinanza)

E dunque è del tutto evidente che non esiste alcun possibilità di avere un unico programma di coalizione". A prescindere come finirà il dibattito in corso, questo è e rimarrà la proposta di Sinistra Italiane e Europa Verde (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Oggi (ieri, ndr) c'è una buona notizia: la direzione dei Verdi ha deliberato nel senso di un'alleanza con il Pd e spero che domani (oggi, ndr) possa fare altrettanto Sinistra italiana Riteniamo strategica l’alleanza con Sinistra Italiana con cui abbiamo dato vita a un progetto politico che sta riscuotendo importanti consensi e sostegni. (Corriere dell'Umbria)

A chi chiede di un'ipotetica alleanza tra il Movimento 5 stelle e Sinistra Italiana/Europa verde, i leader di tutte e tre le forze politiche coinvolte rispondono allo stesso modo: «Niente veti». Un attendismo motivato soprattutto dal fatto che la rottura tra Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni ed Enrico Letta ancora non si è consumata del tutto. (ilmattino.it)

(LaPresse) – “Ci aspettiamo pari dignità e rispetto dentro la coalizione, non accetteremo altri attacchi e discriminazioni da parte di nessuno. Roma, 5 ago. (LaPresse)