Prendevano il reddito di cittadinanza e non avevano i requisiti: 33 denunce a Imperia

Alphabet City INTERNO

L’obiettivo è ovviamente quello di accertare l’assenza, nonostante la ricezione dell’assegno, di altri requisiti previsti a norma di legge

Come si può leggere sulle pagine dell’agenzia stampa ANSA, è prevista un’ulteriore verifica delle posizioni.

Le autorità hanno predisposto sia il sequestro delle carte sulle quali viene accreditato il reddito di cittadinanza, sia le somme, che sommate assieme superano i 200mila euro, che gli indagati hanno fino ad ora percepito. (Alphabet City)

Ne parlano anche altre fonti

Le indagini sono proseguite e sono ancora in corso, ma a settembre i Carabinieri tirano ancora le somme delle 6.500 posizioni prese in esame. (Notizie Plus)

Sono state avviate le procedure per il sequestro delle carte su cui le somme erogate vengono accreditate, nonché per il recupero di quelle già percepite, pari a circa 220mila euro. (Telenord)

Si allunga la lista dei furbetti del reddito di cittadinanza. Reddito di cittadinanza all’estero: come fanno. Per ottenere il reddito di cittadinanza necessaria la residenza e la difficoltà economica: la residenza si può avere solo in un posto ed è per questo che i sussidi statali non si potrebbero ottenere due volte. (Wall Street Italia)

Gli indagati hanno falsamente attestato di essere residenti in modo continuativo nei comuni di Sanremo e Taggia, quando dagli approfondimenti svolti dai militari delle rispettive Stazioni è emersa la carenza del requisito della residenza in Italia da almeno dieci anni al momento della presentazione della domanda, di cui gli ultimi due in modo continuativo. (Prima la Riviera)

Le denunce sono scattate a seguito di accertamenti compiuti con il supporto dei militari del nucleo ispettorato del lavoro per verificare il possesso dei requisiti da parte di coloro i quali hanno chiesto e ottenuto il reddito. (Liguria 24)

Si riaccende il dibattito sull’efficacia del reddito di cittadinanza che deve fare i conti con il suo consuntivo a due anni dall’introduzione, e le conclusioni aprono una serie di riflessioni. (Siena News)