Via libera della Sec: Coinbase sceglie il direct listing per andare al Nasdaq

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Forse si limiterà a rimanere attorno ai 70 miliardi di questi giorni.

Certo è che la quotazione di Coinbase, fissata per il 14 aprile, farà da benchmark per le aziende della filiera del comparto criptovalute, trattandosi del più grande exchange americano.

Quotazione senza raccolta di fondi. È stata la Sec a dare il via libera a una quotazione che avverrà mediante direct

2' di lettura. Difficile che possa confermare la capitalizzazione di oltre 100 miliardi di dollari che ha raggiunto qualche settimana fa sulla base degli scambi privati di azioni. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Risultati annunciati in precedenza di Coinbase. Dati consolidati del conto economico. Come riportato, è stato valutato a circa 90 miliardi di dollari durante l'ultima settimana di negoziazione sul mercato privato del Nasdaq. (Cryptonews Italy)

A rendere l’interesse nella valute digitali sempre più vivo c’è anche tutta la questione legata alle varie banche centrali Più la volatilità sempre rallentare è maggiori soggetti potrebbero volere uno spazio criptografico al loro interno. (We Wealth)

isdomTree ha adottato un modello multi-depositario per il proprio ETP su bitcoin con copertura fisica a seguito della nomina di Coinbase Custody in qualità di seconda depositaria. Adottare un modello multi-depositario evidenzia il nostro focus sulle innovazioni di cui beneficiano gli investitori (AziendaBanca)

emaforo verde della Sec alla quotazione a Wall Street di Coinbase, una delle priciipali piattaforme per l'acquisto e la vendita di criptovalute. La principale criptovaluta in poco più di un anno è passata da 5000 dollari ai quasi 60 mila attuali, con una accelerazione superiore al 1000%. (la Repubblica)

Si può comprare il sottostante o esercitarsi nei più rischiosi Cfd, per scommettere anche sui ribassi. Il primo blocco di 50 bitcoin vide la luce alle 18.18 del 3 gennaio 2009. Nel luglio 2010 tuttavia fu fondato il primo exchange, in Giappone, noto come MtGox, che avrebbe controllato il 70% di tutte le transazioni in bitcoin nel mondo, fino al 2014, anno della sua bancarotta (di cui diremo più avanti) (We Wealth)

La piattaforma è stata fondata nel 2012 a San Francisco ed ha un giro d'affari di 1,14 miliardi di dollari Il gruppo sarà quotato al Nasdaq senza passare da un'IPO, ma tramite la quotazione diretta. (ilmessaggero.it)