Sgombero Casa delle Donne: il Comune prova a mediare proponendo soluzioni alternative

Radio Gold INTERNO

Il movimento “Non una di meno” ora attenderà di vedere quali garanzie arriveranno per decidere

L’amministrazione, ha spiegato Mazzoni, non ha molti margini di manovra sullo stabile dell’ex asilo, di proprietà della Regione, e per questo potrebbe suggerire una collocazione alternativa.

– Il Comune di Alessandria sta lavorando a un documento che preveda l’impegno dell’amministrazione nel trovare un luogo da assegnare a “Non una di meno” per continuare a svolgere le attività compiute finora dalla “Casa delle donne” nell’ex asilo Monserrato, struttura che la Polizia di Alessandria intende sgomberare da questa mattina dando così esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso dall’Autorità Giudiziaria. (Radio Gold)

Ne parlano anche altre testate

Così come si deve a chi si trova in tali difficili condizioni. “A loro sarà assicurato, così come dovuto – aggiunge Enzo Salera – un aiuto ed una assistenza rispettosa della dignità della persona (Frosinone News)

Una rappresentanza di ‘Non una di meno’ è a colloquio col sindaco prima di prendere una decisione. ORE 8:30 - E' in atto da questa mattina lo sgombero della Case delle Donne, nell'ex asilo Monserrato (Il Piccolo)

Questo l’impegno del sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, per evitare tensioni e consentire di rientrare nella legalità. “Non una di Meno” non intende tuttavia fare alcun passo indietro e ha spiegato di essere indignata per una azione che arriva “sempre in occasione durante le campagne elettorali” (Radio Gold)

Per questo il Comune si è impegnato, entro fine anno, affinché la “Regione Piemonte chiuda rapidamente il processo di estinzione dellì’Ipab per poi ottenere il passaggio, a titolo gratuito dell’immobile al Comune di Alessandria“. (Radio Gold)

e cantate da. Ingresso unico € 7 E’ possibile prenotare i biglietti solo inviando una mail a [email protected] entro le ore 18:00 del giorno dello spettacolo (Sardegna Reporter)

L’ ho dimostrato da ministro ed e’ qualcosa che si puo’ fare nell’arco di una settimana” Eravamo giunti a meta’ dell’opera, ma poi e’ arrivata la Lamorgese e ci siamo fermati come su tutti i temi legati alla sicurezza e all’immigrazione”. (Corriere di Lamezia)