‘The apprentice’, il giovane Donald Trump e l’avvocato del diavolo: a Cannes l’ascesa rapace del miliardario e l’ombra nera del suo legale

‘The apprentice’, il giovane Donald Trump e l’avvocato del diavolo: a Cannes l’ascesa rapace del miliardario e l’ombra nera del suo legale

CANNES — Regola numero 1: attaccare, attaccare, sempre attaccare. Regola numero 2: negare sempre tutto. Regola numero 3: mai ammettere la sconfitta. Anche se questo implica spedire una mandria di buzzurri a invadere Capitol Hill e a contestare la vittoria elettorale di Joe Biden. Le tre regole appena enunciate (la considerazione sulle elezioni americane è nostra) sono quelle che l’avvocato Roy Co… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Il film su Donald Trump scatena le polemiche a Cannes 2024 per una scena di sesso non consensuale tra l'ex Presidente e la moglie Ivana, e gli investitori chiedono un nuovo montaggio. (Movieplayer)

Si chiamava Roy Cohn (Jeremy Strong) e dopo aver partecipato all’accusa contro i coniugi Rosenberg e aver affiancato il senatore McCarthy nella sua crociata anticomunista, svolse per trent’anni l’attività di avvocato a New York, fino a quando nel 1986 fu radiato per «condotta non etica» cinque settimane prima di morire per Aids. (Corriere della Sera)

L’uomo, all’interno della propria abitazione, al culmine di un violento litigio aggrediva e minacciava i genitori, tentando di farsi consegnare del denaro per l’acquisto di sostanza stupefacente, intimidendoli con urla e mettendo a soqquadro l’abitazione. (Cronache Cittadine)

Vuole i soldi per la droga, al ‘no’ dei genitori li aggredisce e distrugge casa: figlio violento in manette

È finito nell’occhio del ciclone The Apprentice, il film di Ali Abbasi presentato in concorso al Festival di Cannes con Sebastian Stan nei panni di un giovane Donald Trump. (BadTaste.it Cinema)

Nonostante i suoi quasi cinquant’anni, l’email rimane il mezzo di comunicazione più utilizzato al mondo, rendendolo un target privilegiato per gli attacchi informatici. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alatri, durante un servizio predisposto di controllo del territorio, sono intervenuti a Boville Ernica ed hanno arrestato un 38enne del luogo, già censito in banca dati delle forze di polizia, resosi responsabile del reato di tentata estorsione nei confronti dei genitori e maltrattamenti in famiglia. (Frosinone News)