Congedi parentali, dal 13 agosto nuove regole per gli autonomi

QuiFinanza INTERNO

Qui trovate le nuove regole sul congedo parentale per i lavoratori dipendenti e qui quelle per i lavoratori iscritti alla gestione separata INPS

Durante il periodo di assenza dal lavoro per congedo parentale i lavoratori percepiscono un’indennità economica sostitutiva del reddito da lavoro.

Nel caso di parto, adozione o affidamento plurimo, il diritto al congedo parentale è previsto per ogni bambino alle stesse condizioni. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre testate

Può essere fruito a partire dai due mesi prima della data presunta del parto fino ai 5 mesi successivi alla nascita del figlio e in caso di morte perinatale del figlio In caso di parto plurimo la durata del congedo che si applica anche al padre adottivo e affidatario è aumentata a 20 giorni lavorativi. (Trentino)

- ROMA, 13 AGO - Dieci giorni di congedo obbligatorio per il padre lavoratore pagato al 100% e aumento da sei a nove mesi per il congedo facoltativo indennizzabile con il 30% della retribuzione entro i 12 anni di vita di ogni figlio: sono alcune delle novita' che entreranno in vigore da oggi sul congedo parentale, maternita' e paternita' previste dal decreto legislativo n. (Alto Adige)

Al genitore solo, sono riconosciuti 11 mesi continuativi o frazionati di congedo parentale, di cui 9 mesi indennizzabili al 30% della retribuzione. Ciascun genitore ha diritto a 3 mesi di congedo parentale indennizzato, non trasferibile all’altro genitore (BergamoNews.it)

Il congedo è riservato anche al padre adottivo o affidatario e viene indennizzato al 100% della retribuzione. 32 del Testo unico, che viene esteso a 11 mesi (precedentemente 10) qualora vi sia un solo genitore. (Radio RTM Modica)

Lo ricorda l'Inps. In caso di parto plurimo la durata del congedo che si applica anche al padre adottivo e affidatario, è aumentata a 20 giorni lavorativi. (Gazzetta di Parma)

Ciascun genitore lavoratore iscritto alla Gestione separata INPS ha diritto a 3 mesi di congedo parentale indennizzato, non trasferibile all’altro genitore. Tra questi ci sono anche i lavoratori iscritti alla gestione separata INPS. (QuiFinanza)