Vaccino obbligatorio docenti e Ata, la stretta arriva per il 5% non ancora immunizzato. Per Bianchi si poteva evitare. Ma il Governo non vuole correre rischi

Orizzonte Scuola INTERNO

Con il nuovo decreto varato dal Governo il 24 novembre, si prevede l’obbligo dal 15 dicembre per gli insegnanti e il personale ATA.

Abbiamo quasi il 100% del personale vaccinato.

Ma il Governo non vuole correre rischi Di. Si ipotizzava dall’inizio della compagna di vaccinazione ma è arrivato solo adesso l’obbligo vaccinale per il personale scolastico.

Vaccino obbligatorio docenti e Ata, la stretta arriva per il 5% non ancora immunizzato. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Copertura alta” Di. “La risposta di senso civico è stata bellissima. Così la segretaria nazionale Flc Cgil Grazia Maria Pistorino, sull’obbligo vaccinale per il personale scolastico. (Orizzonte Scuola)

26 Novembre 2021 09:15. Scuola, Giannelli: “Giusto obbligo vaccinale per personale scolastico ma cambierà poco perché siamo già al 95% di vaccinati. E’ dal confronto che nasce il progresso e la spinta al miglioramento, non dalla chiusura in un ambiente ovattato scelto appositamente” (Stretto web)

Obbligo vaccinale per insegnanti e forze dell’ordine con il nuovo decreto. Il governo Draghi ha annunciato con il nuovo decreto l‘obbligo vaccinale per il personale scolastico e per le forze dell’ordine. (Notizie.it)

La circolare raccomanda di garantire la priorità di accesso alla vaccinazione sia a tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia ai soggetti ancora in attesa della dose addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi) e ai più vulnerabili a forme gravi di Covid per età o elevata fragilità, così come a quelli con livello elevato di esposizione all’infezione, che non hanno ancora ricevuto la dose booster, e comunque a tutti i soggetti per i quali è prevista l’obbligatorietà della vaccinazione (dunque anche per il personale scolastico). (Orizzonte Scuola)

Non si dica dunque – aggiunge Turi – che la scuola non ha risposto con senso di appartenenza civile. La scuola serve per eliminare le discriminazioni non per crearle ma purtroppo ancora una volta si scaricano addosso problemi che andavano risolti diversamente e in modo preventivo (Scuolainforma)

Poi, però, la segretaria Cisl Scuola dice anche “che la responsabilità del personale scolastico non è stata gratificata. L’obbligo vaccinale imposto al personale della scuola dal 15 dicembre non trova i sindacati d’accordo. (La Tecnica della Scuola)