Fisco, il piano di azzeramento automatico delle cartelle: dopo 5 anni, quali tasse e multe non pagherai

LiberoQuotidiano.it ECONOMIA

Fisco, l'ultima rapina: Imu, dovrà pagare anche chi non ha più una casa, ecco chi viene stangato. CREDITI INESIGIBILI. Molto, secondo Ruffini, è dovuto ad una normativa inadeguata.

Video su questo argomento Cartelle esattoriali cancellate dopo 5 anni.

112/1999) che prevedevano un discarico delle cartelle non riscosse dopo appena tre anni

La mole mostruosa di crediti che l'Agenzia delle entrate-Riscossione non è riuscita a recuperare si è accumulata nel corso degli ultimi venti anni. (LiberoQuotidiano.it)

Su altre fonti

Sul fronte delle entrate tributarie intanto il ministero di Via XX Settembre rende noto che nel periodo gennaio-aprile 2021, le entrate ammontano a 133.8 miliardi, segnando un balzo di 10,08 miliardi (+ 8,2%) rispetto allo stesso periodo del 2020 Non a caso è previsto un provvedimento ad hoc, elaborato dal ministero dell’Economia e dall’Agenzia delle Entrate, che entro il mese di agosto verrà illustrato dal ministro Daniele Franco in Parlamento. (Corriere della Sera)

Restringere a cinque anni la prescrizione dei crediti iscritti a ruolo accorciando così i tempi della riscossione per renderla più efficiente. Rinunciare all’illusione dei 1000 miliardi custoditi dal cosiddetto “magazzino” dell’Agenzia delle Entrate, facendo piazza pulita delle cartelle che risultano inesigibili. (Il Caudino)

Le cartelle esattoriali non riscosse verrebbero cancellate dopo 5 anni. L'Ires ha evidenziato un gettito pari a 1.439 milioni di euro (+ 206 milioni di euro, +16,7 %). (IL GIORNO)

Infine nel riavviare a fine giugno la macchina delle cartelle, sospese dal marzo 2020 a causa della pandemia da Covid 19, si pensa di prevedere un meccanismo di ripresa dei pagamenti soft, con allungamento delle rateizzazioni soprattutto per non far perdere tale diritto a chi la rateizzazione aveva chiesto E’ l’ipotesi a cui lavora il governo per la riforma della riscossione che punterebbe ad accorciare i tempi di incasso e avere un sistema più efficiente. (Livesicilia.it)

“È chiaro che sulle cartelle lo Stato non ha funzionato – ha detto di recente il presidente del consiglio, Mario Draghi, giustificando il condono inserito nel decreto Sostegni – Uno Stato che ha permesso l’accumulo di milioni e milioni di cartelle che non si possono esigere ha bisogno di cambiare qualcosa”. (FIRSTonline)

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, tra le ipotesi in cantiere torna quella di disporre che le cartelle non riscosse siano cancellate dopo 5 anni, automaticamente e per tutti. (Money.it)