Cosa succede in Kazakistan? Osservate bene la carta geografica

Il Primato Nazionale ESTERI

Cosa succede nel misconosciuto Kazakistan, d’un tratto balzato agli onori della cronaca internazionale?

Per comprendere le mosse di una nazione – nonché le mire estere su di essa – è essenziale innanzi tutto osservare la sua carta geografica.

Ma se torniamo a osservare la carta geografica, sappiamo bene che i sommovimenti non sono finiti qua

Kazakistan, osservare la carta geografica. Per non farci travolgere dal grande dubbio, urge però rimettere mano al monito iniziale: osservare la carta geografica. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altri media

Leggi anche:. • Human Rights Watch: i diritti violati nel mondo secondo il report 2020. La situazione in Kazakistan: risorse naturali e diritti umani. L’inizio di gennaio è coinciso con il ritorno delle proteste operaie nelle industrie che nella città di Žanaozen estraggono gas e petrolio. (Osservatorio Diritti)

Per giustificare l'ordine di uccidere i manifestanti impartito alle forze di sicurezza, Tokayev ha dichiarato che i militari non avrebbero mai sparato su una folla pacifica. Secondo il presidente, rimarranno sul suolo nazionale fino a quando la situazione non sarà "completamente stabilizzata" (Fanpage.it)

Non è scontato però che il governo americano abbia voglia di ospitare molto a lungo i cercatori di bitcoin Il primo gruppo di computer che completa il calcolo valida un blocco di transazioni e ottiene un bitcoin come ricompensa. (Avvenire)

Tutta colpa dei Bitcoin? Sarebbero infatti i Bitcoin l’elemento scatenante dei rialzi nei prezzi dei carburanti che hanno acceso la scintilla della protesta. (Radio Popolare)

Per molti dei quali si è trattato solo dell'ultima di una serie di circostanze sfortunate che da mesi perseguitano la loro attività. Jaran Mellerud, analista della società di criptovalute Arcane Research, stima che lo spegnimento di internet da solo potrebbe essere costato ai miner kazaki 7,2 milioni di dollari. (Wired Italia)

AP Photo / Vladimir Tretyakov / NUR.KZ. Le violente proteste che hanno causato decine di morti sono state definite presidente kazako, Kassym-Jomart Tokayev un "tentativo di colpo di stato guidato da combattenti armati". (Sputnik Italia)