Fontana: “Dati lombardi purtroppo in aumento. Sui tamponi speculazioni vergognose”

Bergamo & Sport INTERNO

Noi siamo la Regione che ha fatto in assoluto il maggior numero di tamponi in tutto il paese e abbiamo rispettato rigorosamente quanto detto di fare dai massimi istituti sanitari del nostro paese.

Noi ci siamo attenuti alle indicazioni delle istituzioni scientifiche che ci dicono di fare tamponi solo ai sintomatici.

Spazio poi al nodo tamponi: “Ci sono speculazioni vergognose.

Ma deve essere chiaro che devono darci i mezzi per farlo e dobbiamo considerare che i laboratori sul territorio regionale possono attualmente analizzare un massimo di 5000 tamponi giornalieri”. (Bergamo & Sport)

Su altre fonti

Sono 2.500 i nuovi casi di contagio in Lombardia nelle ultime 24 ore: il dato, reso noto dal Governatore Attilio Fontana durante la quotidiana conferenza stampa, non è certo di quelli che fanno sorridere. (CremaOggi.it)

Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, al termine del vertice, rispondendo a chi gli chiedeva se si fosse discusso di Coronabond. 19.22 – Italia rifiuta bozza della conclusioni del Consiglio Ue. (Il Fatto Quotidiano)

È la stessa cosa che il centrodestra, a livello nazionale, ha imputato a Conte. In determinate regioni sono state definite delle zone rosse in accordo con il Governo. (LA NOTIZIA)

Per il governatore della Lombardia “il numero dei contagiati è aumentato un po’ troppo rispetto alla linea dei giorni scorsi. In lombardia 2.500 positivi più di ieri, il governatore polemizza sui tamponi: “Polemiche vergognose, per farli a tappeto qui servirebbero 3 anni”. (IlNapolista)

Ci sarebbe una spiegazione dietro all’apparente «preoccupante» aumento del numero dei positivi al Coronavirus reso noto ieri a mezzogiorno dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. «Noi abbiamo una necessità spasmodica di mascherine – ha detto Fontana – è la cosa di cui si lamentano giustamente tutti. (Open)

«Dovremo valutare se è un fatto eccezionale determinato da qualche episodio particolare o se è un trend in aumento, il che sarebbe un po’ imbarazzante», ha detto Fontana. Sono 27 i ricoveri giornalieri in terapia intensiva, mentre sono 655 gli accessi nei reparti normali. (Lettera43)