Truppe russe nel Donbass per “il mantenimento della pace”. Kiev: “Violati nostri confini, non cederemo niente”

Il Primato Nazionale INTERNO

Secondo le stime, la supremazia militare russa è di un rapporto di sei a uno rispetto alle truppe di Kiev.

Kiev dal canto suo chiede che Putin “cancelli il riconoscimento” delle repubbliche separatiste: “Violati i nostri confini, non cederemo niente“.

Il presidente Usa Joe Biden ha già firmato l’ordine esecutivo che vieta nuovi investimenti, attività commerciali e finanziarie nel Donbass

Così il presidente russo prima di firmare l’atto formale del riconoscimento. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altri media

russia. donbass. Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. 2022. Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. Notiziario. (Sputnik Italia)

Non sono tardate ad arrivare le reazioni internazionali al riconoscimento delle regioni separatiste del Donbass da parte del governo di Mosca. Non verso la Russia, bensì verso le due Repubbliche del Donbass, quelle cioè di Donetsk e Lugansk, riconosciute da Putin (ilGiornale.it)

Se Vladimir Putin voleva mostrare al mondo il declino e l’irrilevanza dell’Occidente, insomma, ci è riuscito benissimo. Un mondo dove nemmeno un anno fa i Taliban sono tornati trionfali a Kabul senza colpo ferire, senza andare troppo lontano (Fanpage.it)

Foto: Ministero Difesa Russo, Ministero Difesa Ucraino, Sukhoi, Russian Helicopters, NATO, TASS e Twitter. Mappe: Alamy, Stratfor e BBC. Vignetta: Alberto Scafella “In Ucraina le armi occidentali sono arrivate con un flusso continuo, ci sono esercitazioni militari regolari nell’ovest dell’Ucraina, l’obiettivo è colpire la Russia. (Analisi Difesa)

Vorrei sottolineare ancora una volta che l’Ucraina non è solo un paese vicino per noi. Il discorso (TESTO COMPLETO) di Putin chiarisce al mondo che la Russia propone un’alleanza mondiale di ogni popolo e paese per liberarsi dal giogo oligarchico. (Maurizio Blondet)

"Il riconoscimento del Donbass è una violazione unilaterale degli accordi La decisione del Cremlino di riconoscere le repubbliche separatiste del Donbass di certo cambia tutto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)