Cosa hanno trovato i carabinieri nelle piscine dei parchi acquatici italiani

Fanpage.it INTERNO

Presso i punti di ristoro interni alle strutture sono stati sequestrati anche alimenti scaduti e privi di tracciabilità

Cosa hanno trovato i carabinieri nelle piscine dei parchi acquatici italiani: “Pericoli per la salute” Controlli dei Nas nei parchi acquatici di tutta Italia: 83 strutture risultate irregolari.

Sarebbe qui che le autorità hanno individuato la presenza di batteri fecali nell'acqua. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

La struttura , che ha un valore di circa un milione di euro, è stata pertanto chiuso dai militari. – C’è anche una piscina della nostra provincia tra i dieci impianti chiusi dai carabinieri del Nas durante controlli effettuati in tutta Italia (modenaindiretta.it)

Sul posto Polizia, Carabinieri Forestali, Polizia Locale e Arpa. L’ordinanza del sindaco. Anomalie anche a Cassino. Situazione anomala anche nel Rio di via Casilina sud a Cassino. (Frosinone News)

Le carenze igieniche e strutturali sono state rilevate negli ambienti di preparazione dei pasti, nelle cucine, dunque, spesso troppo ristrette o prive dei minimi requisiti per garantire condizioni ottimali di funzionamento e di manutenzione Un uomo, inoltre, è stato segnalato alla magistratura per violazione alle nuove norme sulla sicurezza dei luoghi. (Primonumero)

I militari hanno effettuato 288 controlli dai quali sono individuate 83 strutture irregolari e predisposte 10 chiusure. Di queste 3 hanno riguardato altrettante strutture sportive della regione Lazio: 2 situate in provincia di Latina e una in provincia di Rieti. (ilmessaggero.it)

L'intensificazione dei controlli è stata pianificata al fine di verificare il rispetto dei livelli qualitativi e di sicurezza dei servizi offerti, anche in relazione al prevedibile aumento di accessi degli utenti connesso con il notevole flusso vacanziero e con le condizioni climatiche caratterizzate da intense temperature. (latinaoggi.eu)

I controlli – rendono noto i Carabinieri NAS – proseguiranno allo scopo di garantire la salute dei cittadini e la sicurezza del consumatore (BlogSicilia.it)