AstraZeneca e trombosi: ecco quali sono i sintomi da controllare

Donna Glamour SALUTE

AstraZeneca e trombosi: perché c’è correlazione. Il Comitato ha sottolineato come la correlazione tra i rari casi di trombosi e la somministrazione del vaccino più discusso possa essere collegata a un raro effetto collaterale assimilabile a quello che può essere rinvenuto in pazienti trattati con eparina.

Una serie di sintomi che saranno aggiunti subito nel foglietto illustrativo del vaccino in questione, insieme agli altri possibili effetti collaterali

Qual è la correlazione tra il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi e quali sono i sintomi che devono mettere in allarme, dal fiato corto al mal di testa. (Donna Glamour)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Chi ha già ricevuto una prima dose Vaxzevria, può completare il ciclo col medesimo vaccino“. . 🔊 Ascolta l'audio. Il vaccino Vaxzevria di AstraZeneca è approvato dai 18 anni d’età ma ne è raccomandato un uso preferenziale per le persone con più di 60 anni. (News Rimini)

Ovvio, quindi, che ci sia tanta gente che quando sente quel nome dice no: tutta colpa dei pasticci in fatto di comunicazione". Ora, io capisco chi è sfinito, i problemi del lavoro, la gente che protesta, ma se riparte il virus, e con tutte le varianti in circolazione, sono guai" (Adnkronos)

Germania e Spagna hanno deciso uso sopra i 60 anni e la Francia sopra i 55 anni di età .La posizione di fatto decisa dal ministro Speranza dopo un confronto è stato quello di raccomandare uso preferenziale nei soggetti oltre 60 anni di età. (Il Giornale di Vicenza)

Lo ribadisce l'Agenzia europea del farmaco che ha pubblicato una revisione aggiornata del vaccino. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)

Allo stesso tempo, l’Azienda sanitaria apre le prenotazioni per le vaccinazioni agli over 65 L’Azienda sanitaria dell'Alto Adige segue queste raccomandazioni. (Alto Adige)

Contando anche i richiami, si tratta nella migliore delle ipotesi di 8 milioni di dosi destinate a rimanere inutilizzate Se le cose dovessero ripetersi, “nei prossimi mesi l’obiettivo dei 500mila vaccini al giorno rischia di essere disatteso”. (Il Fatto Quotidiano)