Terza dose e Super Green Pass, cosa cambia per i viaggi da gennaio: le regole per viaggiare negli altri paesi

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Anche i vaccinati con due dosi o guariti dovranno quindi esibire un test negativo mentre quelli con la terza dose avranno libero accesso.

In Danimarca, Austria e Irlanda il 50% della popolazione ha già fatto la terza dose, mentre Spagna e Polonia si trovano sotto al 20%

Terza dose e Super Green Pass, cosa cambia per i viaggi. Per quanto riguarda il Green Pass la validità sarà di 6 mesi e non più di 9 mesi a partire dal prossimo 1 febbraio, ma per il Green Pass europeo, quello che serve per gli spostamenti, la validità resta sempre di 9 mesi. (Investire Oggi)

La notizia riportata su altre testate

Dal primo gennaio 2022, i viaggi in Germania sono soggetti a nuovi requisiti d’ingresso tra PLF, green pass e tamponi. Viaggiare dalla Germania all’Italia: le regole di ingresso dei Paesi dell’elenco C. (missionline)

Secondo le nuove normative anti Covid-19, le persone guarite o vaccinate in possesso di una certificazione valida (Green Pass o altro) non hanno bisogno di un test per viaggiare in Irlanda. Per poterlo compilare, il viaggiatore deve prenotare un test post-arrivo (da effettuare entro il secondo giorno), mentre l’autoisolamento in attesa di un risultato negativo non è più necessario. (TgTourism)

Inoltre, sempre a causa del coronavirus, ora il visto per l’India è valido per fare un solo ingresso nel Paese. Il coronavirus è un nemico imprevedibile per chi viaggia e prevedere anche solo quanto accadrà all’indomani è molto complesso. (Travelnostop.com)

Tutte le persone devono anche compilare il “Passenger Locator Form, SwissPLF”, al più presto 48 ore prima dell’ingresso in Svizzera In assenza di tale test, occorre avviare immediatamente una quarantena fiduciaria che può essere interrotta non appena si possa esibire un test PCR molecolare negativo. (SiViaggia)

Chiunque vi entra, fino al 31 gennaio, deve effettuare un tampone molecolare o rapido 48 o 24 ore prima dell’arrivo. Il certificato del test PCR deve essere in lingua inglese, russa o kazaka (Travelnostop.com)

Al contrario, in Francia il governo punta ancora a introdurre l'equivalente del super green pass italiano, nonostante lo stallo in parlamento e il terreno di scontro elettorale. Di fronte all'impennata di contagi da Covid, e alle curve che seguono traiettorie simili ma sfalsate nell'arco delle settimane, l'Europa risponde in maniera diversificata. (La Nuova Sardegna)