La SSC Napoli si unisce al cordoglio per l'ex dg Janich: "Vicini alla famiglia"

Tutto Napoli SPORT

Si è spento questa mattina all’età di 82 anni Franco Janich, colonna del Bologna dal 1961 al 1972 e protagonista dello scudetto del 1964.

In carriera è stato anche direttore generale del Napoli, negli anni Settanta, così il club azzurro ha voluto unirsi al cordoglio per la sua scomparsa: "La SSC Napoli si unisce al dolore della famiglia Janich per la scomparsa del caro Franco, Direttore Generale della società negli anni 70", il post su Twitter. (Tutto Napoli)

Se ne è parlato anche su altri media

E'il tweet della SSC Napoli per la scomparsa dell'ez dg azzurro, Janich. (CalcioNapoli24)

In mezzo ha passato un anno a Como come direttore sportivo, tornando poi nello stesso ruolo anche alla Lazio. Nel 1986, da direttore sportivo del Bari, è coinvolto nello scandalo delle calcioscommesse, pagando con sei mesi di squalifica. (Udine Today)

Al suo operato (ed a quello della società dell'epoca) si devono acquisti del calibro di Cowans, Rideout, Messina, Bivi, Bergossi, Di Gennaro, Maiellaro, Jarni, Boban e Platt. Non è più tra noi Franco Janich, ex calciatore e stella dell'ultimo Bologna campione d'Italia 1963/64 ma anche - e soprattutto - direttore sportivo del Bari dal 1983 al 1992. (TuttoCalcioPuglia.com)

Ultimamente, proprio a causa della sua malattia, non ha potuto presenziare alla cerimonia tenutasi il 9 ottobre allo stadio Dall’Ara di Bologna in occasione del festeggiamento dei centodieci anni dei felsinei, squadra in cui, senz’altro, ottenne i maggiori successi da calciatore. (DailyNews 24)

Per 9 anni, tra il 1983 e il 1992, ricopri un ruolo apicale in una società che aveva bisogno come il pane di scoprire nuovi talenti e valorizzarne le qualità". "Il Bari piange uno dei dirigenti a cui era più legato. (BARI CALCIO)

LAZIO, EUFEMI RICORDA FRANCO JANICH. LAZIO, DOMANI L'APERTURA DEL NEGOZIO. Con Carradori e Prini è uno degli unici tre laziali dell’era pre-cragnottiana ad avere più di una presenza in finali, e “vanta” anche il primato assoluto della Serie A di partite senza segnare, 425 (38 con l’Atalanta, 93 con la Lazio e 294 col Bologna). (La Lazio Siamo Noi)