Vaccini Covid, il sottosegretario alla Salute Sileri: «L’Italia andrà avanti. L’Ema chiarisca le fasce d’età»

Il Piccolo ECONOMIA

Da una parte c’era lo shopping natalizio, le cene e i pranzi in casa, poi il Capodanno, la Befana

«Hanno notato dei casi di trombosi, ma si tratta di numeri esigui rispetto alle dosi inoculate.

Quando uscirono i primi casi, dissi che non era solo il paziente da punire, ma anche l’operatore sanitario che ha fatto il vaccino.

«Non dobbiamo preoccuparci», ci tiene a rassicurare Sileri, che si è appena confrontato con Giovanni Rezza, direttore generale della prevenzione al suo ministero. (Il Piccolo)

La notizia riportata su altri media

(LaPresse) – Le persone che hanno fatto la prima dose del vaccino AstraZeneca e non hanno avuto problemi “dovrebbero fare la seconda”. “Aspettiamo di sapere il parere delle autorità regolatorie in merito, conclude (LaPresse)

Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri (M5s), ai microfoni di “Mattino 24” su Radio24 “Credo che i dati miglioreranno grazie al sistema rigido di chiusure. (il Fatto Nisseno)

Tramite il legale Daniele Agnello chiedono che venga immediatamente sospesa l'inoculazione dell'Astrazeneca a soggetti con età inferiore a 60 anni. L'autopsia inoltre avrebbe accertato l'assenza di preesistenti patologie nell'insegnante della scuola media Gallo (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

In troppi criticano l’Italia, ma rispetto agli altri paesi europei l’Italia sta più avanti nella vaccinazione, si tratta di uno o due punti percentuali” In più, arriveranno nella seconda decade di aprile le 400mila dosi del vaccino Johnson&Johnson”. (Tuscia Web)

Lo dice il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, a proposito del vaccino Astrazeneca (LaPresse) – “Non c’è al momento nessuna evidenza che suggerisca di cambiare il vaccino per la seconda dose per chi ha ricevuto la prima senza problema. (LaPresse)

AstraZeneca, ora la Gran Bretagna pensa allo stop per i giovani: l'ipotesi di un vaccino diverso. Sul vaccino AstraZeneca il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri anticipa che «è possibile che l'Ema dica di non utilizzare le dosi per certe categorie». (Il Messaggero)