Rohani,liberare gli arrestati innocenti

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

Tra "tutti quelli che sono stati arrestati" nelle violenti proteste contro il rincaro della benzina delle ultime settimane in Iran "ci sono certamente alcuni innocenti e dovrebbero essere liberati.

Lo ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani.

Alcuni hanno commesso una trasgressione, non un crimine".

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri media

Il Sultanato, aggiunge, “è pronto a dispiegare tutti i propri mezzi e capacità per mettere fine all’attuale situazione di tensione e preparare il lancio di un dialogo costruttivo fra nazioni”. Teheran (AsiaNews/Agenzie) - Il ministro iraniano degli Esteri Mohammad Javad Zarif è favorevole a una riduzione della tensione fra Paesi del Golfo. (AsiaNews)

Oggi la tv di stato del paese IRIB (Radio Televisione della Repubblica Islamica dell'Iran) ha riconosciuto che effettivamente le forze di sicurezza hanno sparato contro i dimostranti, uccidendone un “numero imprecisato”. (A Voce Alta)

Ieri Amnesty International aveva fornito un bilancio aggiornato di almeno 208 uccisi accertati, mentre il numero reale potrebbe essere di molto superiore. - ROMA, 3 DIC - Tre settimane dopo l'inizio delle proteste in Iran scatenate dai rincari della benzina, che hanno portato alle più gravi violenze in 40 anni di Repubblica islamica, per la prima volta Teheran riconosce che le forze di sicurezza hanno sparato e ucciso alcuni manifestanti. (Tiscali.it)

- ROMA, 3 DIC - Il presidente americano Donald Trump ha definito "terribile" che "molti" iraniani siano stati "uccisi per il solo fatto di aver manifestato". (La Nuova Sardegna)

Lo sostiene un nuovo bilancio di Amnesty International "basato su informazioni credibili",secondo cui il numero reale delle vittime potrebbe essere molto più alto.L'Ong aveva precedentemente parlato di 143 morti E il ministro degli Esteri iraniano,Zarif, ha annullato la sua partecipazione al forum Med Dialogues, a Roma dal 5 al 7 dicembre. (Rai News)

L'ammissione giunge all'indomani di un rapporto di AmnestyInternational, secondo cui sono almeno 208 le vittime accertate della repressione delle violente proteste nel Paese. (Unioneonline/v.l.) (L'Unione Sarda.it)