Ristori bocciati da 9 imprenditori della ristorazione su 10

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Sono proprio gli affitti (commerciali, ma anche abitativi) i grandi assenti del decreto legge Sostegni su cui ieri sono iniziate le audizioni davanti alle commissioni bilancio e finanze del Senato.

«Il canone di locazione pesa per il 10% sul fatturato delle imprese», ha spiegato Roberto Calugi, direttore generale di Fipe-Confcommercio, «e rappresenta un costo fisso che in questo momento è insostenibile. (Notizie - MSN Italia)

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“Il canone di locazione pesa per il 10% sul fatturato delle imprese – spiega Calugi – e rappresenta un costo fisso che in questo momento è insostenibile. Siamo consapevoli dello sforzo enorme fatto dal precedente governo per dare risposte ai titolari dei Pubblici esercizi, in una situazione di pandemia, ma non possiamo nasconderci che le misure non sono state minimamente sufficienti. (Agipress)

Lei, dunque, crede che le imprese dovrebbero tutte esser considerate delle start-up? Gli imprenditori non vogliono i pannicelli caldi dei ristori, vogliono che li si metta in condizione di tornare a lavorare” (Inchiesta Sicilia)

È importante dare aiuti di maggiore intensità a chi ha perso fatturato perché è stato costretto a chiudere”. In questo caso, dunque, una richiesta contingente, così come quella di abbattere in maniera significativa il canone Rai per i Pubblici esercizi. (Redazione Jamma)

La pagina facebook di Alejandra Sastre I BENEFICI. Che cosa si ottiene. I programmi di mentoring di Alejandra Sastre sono caratterizzati da vantaggi. (La Repubblica)

Le cifre sono emerse nel corso dell’audizione della Fipe-Confcommercio sul decreto.; I contributi a fondo perduto ricevuti tra il 2020 e il 2021 dai titolari di bar e ristoranti sono stati ritenuti poco o per nulla efficaci Anche perché per circa l’80% dei titolari il contributo ha coperto circa il 10% di quanto perso lo scorso anno. (Milano Finanza)

“Il canone di locazione pesa per il 10% sul fatturato delle imprese – spiega Calugi – e rappresenta un costo fisso che in questo momento è insostenibile. Stesso discorso vale per la Tari che andrebbe azzerata o dimezzata, visto che i locali chiusi non hanno usufruito di alcun servizio di raccolta rifiuti” (La Voce del Tigullio)