Super green pass: bar, ristoranti, cinema e palestre vietati ai no vax. Domani il CdM sulle nuove misure

Gazzetta del Sud INTERNO

Super green pass: bar, ristoranti, cinema e palestre vietati ai no vax.

Sul tavolo, tra le altre cose, l’obbligo di terza dose per i sanitari e la riduzione della validità del green pass.

Il pass comunque dovrebbe essere ridotto dagli attuali 12 mesi a 9 mesi

In pratica chi non è protetto contro il Covid non potrebbe entrare nei bar, ristoranti, palestre, cinema, teatri, palestre.

Domani il CdM sulle nuove misure. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altre testate

(LaPresse) – La durata del green pass a nove mesi “potrebbe essere una via di compromesso per includere più persone possibile, è una valutazione non tanto scientifica quanto di disponibilità delle risorse”. (LaPresse)

DURATA GREEN PASS Tra i provvedimenti annunciati e dati per certi, c'è anche la riduzione della durata del green pass, che passerà da 12 a 9 mesi, anche se alcuni nella comunità scientifica spingono per una durata di 6 mesi. (AltaRimini)

Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute, dice che ci sono evidenze che dimostrano come il green pass con tamponi sia insufficiente. Per esempio sui tamponi: da giorni diversi epidemiologi dicono che il green pass con tampone non è più sostenibile. (Il Fatto Quotidiano)

In fila a uno sportello cup. Al momento pare questa l'unica penalizzazione - se così la vogliamo chiamare - che rischiano i no vax del Friuli Venezia Giulia all'ingresso ormai certo della regione in zona gialla. (TGR – Rai)

un super green pass, ovvero un certificato verde per vaccinati e guariti che consente a chi si è immunizzato di continuare a usufruire di ogni attività sociale e ricreativa;. La richiesta delle Regioni è quella di garantire che chi accede ai mezzi di trasporto pubblico locale (bus, tram e metro) abbia il green pass come richiesto per treni e aerei (Today.it)

Il Governo, considerando l'avanzata del Covid in tutta Europa, sta accelerando verso il nuovo decreto. "Sono ore molto delicate, stiamo valutando ulteriori scelte nell’interesse del Paese dentro questa battaglia ancora aperta contro il virus", ha commentato il Ministro della Salute Roberto Speranza, prima di incontrare le Regioni (Torino Granata)