Nel 2023 boom di eolico e fotovoltaico. Terna: "Cinque volte gli obiettivi al 2030"

Libertà ECONOMIA

Secondo i dati di Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, a gennaio 2023 le richieste di connessione alla rete di alta tensione di nuovi impianti di generazione da fonte rinnovabile hanno raggiunto circa 340 Gigawatt, di cui circa il 37% da fonte solare e circa il 54% da fonte eolica (on-shore e off-shore). Si tratta di un valore pari a circa 5 volte gli obiettivi che l’Italia si è data al 2030. (Libertà)

La notizia riportata su altri giornali

«La posizione geografica dell’Italia – ha sostenuto Donnarumma – è una posizione di grandissimo favore anche dal punto di vista energetico perché questa piattaforma che si immerge verso le coste africane costituita proprio dal nostro Paese a poche centinaia di chilometri ci consente di collegare dei Paesi del Nord Africa che sono molto interessanti dal punto di vista energetico». (Quotidiano del Sud)

Marche protagonista nel Piano di Sviluppo 2023 presentato da Terna, il gestore della rete elettrica nazionale. 87 Letture Economia (Senigallia Notizie)

La principale novità introdotta dal Piano di Sviluppo 2023 è la rete Hypergrid, che sfrutterà le tecnologie della trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC, High Voltage Direct Current) per raggiungere gli obiettivi di transizione e sicurezza energetica. (Il Faro online)

L’obiettivo di Terna è quello di favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili, migliorare il livello di efficienza, resilienza e sostenibilità del sistema elettrico attraverso l’incremento della magliatura e dell’affidabilità della rete esistente e il rinforzo delle dorsali tra Sud (dove è maggiore la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili) e Nord (dove è più sostenuta la domanda di energia elettrica). (BergamoNews.it)

L’opera servirà per bilanciare i transiti tra il Lazio e la Toscana e trasferire in sicurezza il surplus di energia del centro verso il nord Italia, caratterizzato da una maggiore domanda di energia. Lo rende noto la società Terna che ha anche pianificato cinque nuove dorsali elettriche, funzionali all’integrazione di capacità rinnovabile. (LA NAZIONE)

Il Piano di Sviluppo 2023 della rete elettrica nazionale prevede in Abruzzo un impegno di circa 1,5 miliardi di euro per i prossimi 10 anni e attesta la regione al terzo posto per investimenti in Centro Italia (News Town)