Rimborsi Iva, attenzione alle false mail dell’Agenzia delle Entrate

QuiFinanza ECONOMIA

Nel ricordare che l’Agenzia non invia questo tipo di comunicazioni in alcun caso, si raccomanda di cestinare l’email, qualora fosse stata ricevuta, senza aprire alcun allegato.

Truffa via mail, di cosa si tratta. È in atto in questi giorni una nuova campagna di phishing tramite false comunicazioni di rimborso Iva.

Truffe via mail, cosa fare. Nel ricordare che l’Agenzia non invia questo tipo di comunicazioni in alcun caso, si raccomanda di cestinare l’email, qualora fosse stata ricevuta, senza aprire alcun allegato

A segnalare la truffa è stata la stessa Agenzia delle Entrate in una nota pubblicata sul proprio sito web. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Altrimenti, ad aprire la mail dell’Agenzia delle Entrate ci si trova con il conto svuotato In particolare, viene comunicata una “fantomatica” incoerenza nella liquidazione IVA, invitando il contribuente ad aprire l’allegato. (Proiezioni di Borsa)

C’è tempo fino al 31 dicembre 2029, invece, per i contributi erogati in seguito all’approvazione del Decreto Sostegni In tal senso si inseriscono i controlli serrati del Fisco, pronto ad intervenire per chiedere i soldi indietro. (ContoCorrenteOnline.it)

Sono infatti partiti i controlli del Fisco per scovare chi deve restituire quello che non gli era dovuto. Ecco come il Giornale descrive l’operazione: “Il Fisco passerà ai raggi X tutti i dati che sono stati mostrati alle Entrate in fase di richiesta del sussidio. (Tecnoandroid)

Lo scorso venerdì 9 aprile nella casella di posta elettronica di molti cittadini sono arrivate delle finte e-mail dell’ Agenzia delle entrate . (Il Fatto Quotidiano)

CS AdE 9 aprile 2021 Attenzione alle email-truffa inviate a nome dell’Agenzia relative a comunicazioni e rimborsi Iva. L’ultimo avviso è quello arrivato con il comunicato stampa del 9 aprile 2021. Questa volta l’oggetto della mail falsa da parte dell’Agenzia riguarda i rimborsi IVA e le LIPE: vengono segnalate fantomatiche incongruenze da sanare. (Money.it)

Quest’ultima sarebbe una sezione del sito ufficiale dell’Agenzia alla quale si avrebbe accesso, recita la comunicazione, inserendo la password gov2021 Agenzia delle entrate, non aprite quell’allegato. Nell’email si legge, ancora, che le incongruenze rilevate possono essere consultate o aprendo il file in allegato, oppure nel cosiddetto cassetto fiscale. (Il Veggente)