Violenza sessuale nel Trapanese, padre della ragazza non difende più i “bravi ragazzi”: “Sono al fianco di mia figlia”

La Stampa INTERNO

Il giovane, invece, si è presentato con gli altri tre indagati (due erano amici del figlio sin dall'infanzia)

Dopo il processo pubblico, cioè quello del vostro giudizio, mi attende anche quello all'interno delle istituzioni.

A due giorni dagli arresti, parla il padre della 18enne che ha denunciato di essere stata violentata da quattro giovani in una villa della borgata marinara di Tre Fontane, nel Trapanese. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Saranno anche interrogati i campobellesi G.T., 20 anni (difeso dall’avvocato Giuseppe Pantaleo), e D.C., 22 anni (difeso dal legale Davide Brillo) finiti agli arresti domiciliari. La figlia, 18enne, ha denunciato di essere stata stuprata da quattro ragazzi, che considerava amici e che sono stati arrestati ieri, giovedì 29 aprile, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata. (CronacaSocial)

Poche ore dopo la denuncia della figlia, il padre avrebbe chiamato i carabinieri per difendere gli stupratori, che lui ha definito “bravi ragazzi“. Violentata a Mazara, il racconto della vittima. La ragazza si è appartata al primo piano con uno dei ragazzi che conosceva e frequentava (Notizie.it )

A due giorni dagli arresti, parla il padre della 18enne che ha denunciato di essere stata violentata da quattro giovani in una villa della borgata marinara di Tre Fontane, nel Trapanese. Il papà della ragazza, rivolgendosi a quanti hanno commentato duramente sui social le sue dichiarazioni, scrive: «Voi non sapete cosa ha significato per me scoprire tutto. (Giornale di Sicilia)

L’indomani è proprio la figlia che lo informa di avere ricevuto un messaggio da uno dei ragazzi coinvolti che la invita a ritirare la denuncia (TRAPANI) – “Sono dei bravi ragazzi, le ferite che mia figlia ha alle braccia sono dovute al fatto che i suoi amici tentavano di riportarla a casa, ma lei era ubriaca e faceva resistenza”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

È stata denigrata una presunta vittima ed è stata fatta una pessima pubblicità a quattro ragazzi presunti colpevoli di una violenza sessuale. In questi giorni non si parla d'altro se non del video pubblicato da Beppe Grillo in difesa del figlio Ciro. (ilGiornale.it)

APPROFONDIMENTI IL CASO Ciro Grillo e l'accusa di stupro, altolà del Garante sul. «Mia figlia vi ha raccontato dei fatti non veri – ha detto il padre –, era ubriaca e quindi non era in grado di capire ciò che stava accadendo». (ilmattino.it)