Navalny perde l'appello, confermata la condanna a 9 anni ROMA

RagusaNews ESTERI

"Questa è una guerra stupida che il vostro Putin ha cominciato ha detto Navalny .

"Cosa volete ottenere?

Volete il controllo nel breve periodo, combattere con le future generazioni, combattere per il futuro della Russia?

l dissidente russo Alexei Navalny ha perso il suo ricorso in appello: la giustizia russa ha confermato infatti la sua condanna a nove anni di reclusione.

È una guerra costruita su menzogne" ha aggiunto. (RagusaNews)

Su altre fonti

A rendere nota questa notizia è stato Oleg Kozlovsky, ricercatore per la Russia di Amnesty International, su Twitter. Tribunale Basmanny di Mosca: emessi altri mandati d’arresto. Il tribunale Basmanny di Mosca, intanto, ha emesso altri mandati d’arresto per quattro stretti collaboratori di Navalny (ZON)

25 maggio 2022 a. a. a. Si era pentita Natalia Repnikova, la giudice che l'anno scorso trasformò la condanna di Alexei Navalny da "sospesa" ad "attiva". "È una stupida guerra quella che il tuo Putin ha cominciato, una guerra costruita sulle bugie" (Liberoquotidiano.it)

L'oppositore russo è stato condannato a marzo per frode e oltraggio alla corte. Navalny, che nega tutte le accuse, aveva deciso di fare ricorso in appello ma la giustizia russa ha confermato gli anni di reclusione in regime severo. (Sky Tg24 )

Comparso oggi in aula al processo di appello, che ha confermato la sua condanna nove anni, il dissidente Alexei Navalny ha duramente attaccato il leader del Cremlino. "L'obiettivo del mondo intero è di assicurarsi che Putin sia rovesciato al più presto", ha detto su Twitter (Adnkronos)

LEGGI ANCHE > Russia, nuova condanna per l'oppositore Navalny: 9 anni di carcere per frode | Arrestati e poi rilasciati i suoi avvocati. La Russia di Putin ha inasprito la repressione contro l'opposizione prendendo di mira dissidenti, giornali indipendenti, attivisti. (Notizie - MSN Italia)

In aula oggi si è scagliato contro il presidente russo: «È un pazzo, e ha messo i suoi artigli sull'Ucraina». La storia è quella di Natalia Repnikova: la giudice che lo scorso anno convertì la sua sentenza, trasformandola in effettiva da «sospesa» che era. (Corriere della Sera)