Bus precipitato a Capri: feriti stabili, difficile rimuovere il mezzo dal lido
Tra le ipotesi alla base dell’incidente quella maggiormente accreditata resta un infarto o un malore che potrebbe avere provocato la morte di Melillo
Tutti i feriti hanno subìto un “politrauma a dinamica maggiore, ragione per la quale non è al momento possibile sciogliere la prognosi di nessuno di loro”.
Sull’isola azzurra, intanto, resta molto difficoltosa la rimozione del bus precipitato diversi metri a ridosso di uno stabilmente balneare. (Il Fatto Vesuviano)
Ne parlano anche altri giornali
Emanuele è stato colto da malore, probabilmente un infarto, ha cercato di accostare il bus per evitare danni ma non c’è riuscito. Bandiera a mezza asta sul tetto del municipio in piazzetta e cordoglio tra i colleghi della vittima, Emanuele Melillo, 33 anni. (Corriere del Mezzogiorno)
I feriti. Nessuno dei 23 feriti coinvolti nell’incidente, dunque, è in pericolo di vita. Sollievo a Capri: fuori pericolo i due bambini feriti. (Positanonews)
Lo rende noto l’Asl Napoli 1 Centro. Solo le condizioni di uno dei ricoverati destano maggiore preoccupazione, anche se i medici nutrono ancora la speranza di poter effettuare un trattamento conservativo per evitare un intervento chirurgico. (Dire)
Emanuele Melillo, era sposato e la moglie da poco aveva annunciato di aspettare un bimbo. Melillo, originario del Rione Sanità, era ausiliario della Croce Rossa Italiana e, precisamente, era iscritto nei ruoli dei sottufficiali dal 2011. (Internapoli)
L'INCIDENTE Incidente Capri, bus precipita da sei metri: ecco cosa è. La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo contro ignoti sull'incidente di Capri, e sarebbe orientata, secondo quanto si apprende, a ipotizzare il reato di disastro colposo. (ilmattino.it)
Nessuno di loro è in pericolo di vita o ha avuto un forte peggioramento, tutti i pazienti, si apprende da fonti qualificate della sanità partenopea, sono ancora sottoposti ad approfondimenti per assicurarsi della loro situazione generale. (Cronache della Campania)
