Pioli: “Milan, scintilla durante il lockdown. Ci sono empatia e magia”

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Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha spiegato come sia riuscito a risollevare la sua squadra nella pausa forzata del 2020: le sue parole. Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha rilasciato un'intervista in esclusiva a 'Il Fatto Quotidiano' oggi in edicola.

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Non siamo amici: siamo appartenenti a un’idea di valori comune.

Interrogato sul rapporto che ha con la squadra e su come si sia rilanciata tra il 2020 e il 2021, Pioli ha commentato: "Stranamente la scintilla tra di noi è nata nelle riunioni su 'Zoom' durante il primo lockdown. (Pianeta Milan)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Zlatan e Kjaer hanno cambiato la squadra non solo in sento tecnico, ma anche e soprattutto in senso morale» Pretende il massimo da se stesso e dagli altri. (Milan News 24)

A 34 giorni di distanza dall'operazione in artroscopia al ginocchio sinistro, Ibrahimovic è entrato nella quinta settimana post-intervento. Zlatan Ibrahimovic, operatosi a metà giugno al ginocchio sinistro, potrà tornare a giocare con il Milan in occasione della prima di Serie A. (Pianeta Milan)

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano, partendo dalla battaglia contro il cancro che sta affrontando l’amministratore delegato rossonero Ivan Gazidis: “Tutto il Milan fa il tifo per lui. (SOS Fanta)

che aprirà la stagione 2021/22 di Serie A per i rossoneri.e sta lavorando rispettando una rigida tabella di marcia pur di esserci dopo l'intervento al ginocchio che ne ha condizionato l'estate costringendolo anche a saltare gli Europei con la Svezia. (Calciomercato.com)

A uno a uno ho dovuto raccontargli che il medico, alle 9 del mattino, mi aveva detto che Davide non c’era più. A uno a uno ho dovuto raccontargli che Davide non c’era più”. Parla così il tecnico del Milan Stefano Pioli, al Fatto Quotidiano, tornando sulla scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori: “Quella tragedia mi ha fatto capire che i calciatori sono innanzitutto uomini. (Fiorentina.it)

È un uomo di un'intelligenza e di una sensibilità rara. Per aver soccorso Eriksen nel corso della partita contro la Finlandia, probabilmente salvandogli la vita ancora prima dell'arrivo dei medici. (Milan News)