E-Gap, la startup per non restare a piedi con l'auto elettrica

Come una specie di power-bank esterno, ma mobile, visto che invece di salvare un telefono entrato “in riserva”, va alimentato un veicolo.

Come funziona. La flotta di furgoncini – elettrici a loro volta – arriva on demand e si chiama con una app, disponibile sia per iOS sia per Android.

E-Gap è una startup che offre un servizio on demand per impedirti di restare a piedi.

Al tempo delle consegne di massa, con E-Gap c’è anche il “delivery” dell’energia

Da E-Gap, startup italiana di delivery dell'energia, l'idea dei furgoncini che arrivano in soccorso con una ricarica on-demand ai veicoli elettrici, su prenotazione o per non restare a piedi in caso di emergenza. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre testate

Molti comuni dell’hinterland, infatti, hanno provveduto ad autorizzarne l’installazione in punti strategici, in modo da essere d’aiuto ai residenti. Quest’alternativa è decisamente praticabile: la Lombardia è infatti la regione con più punti di ricarica in Italia. (Autosprint.it)

Ma qual è la situazione sul nostro territorio in merito alle infrastrutture delegate alla ricarica delle auto elettriche? Investimenti governativi a favore delle ricariche per le auto elettriche. I recenti fondi governativi che sono stati stanziati grazie all’approvazione del PNRR, sono volti ad un rapido alla mobilità elettrica. (MenteFinanziaria.it)

Per non parlare dei 100 milioni di bonus auto termiche: benzina, diesel, gas, ibridi non alla spina. Con questa mancanza di cura dell’auto, dei bonus, della fiscalità sulle vetture aziendali, non si va da nessuna parte (ClubAlfa.it)

Inoltre ha anche ridotto la cifra massima scesa ora a 6 mila euro per l’acquisto di auto a basse emissioni. Per quanto riguarda invece le auto nuove con emissioni 61-135 g/km con rottamazione è prevista una riduzione pari a 1.500 euro statali più 2. (Vesuvius.it)

Dalla riapertura dei martedì 14 settembre susseguente al rifinanziamento, i 57 milioni disponibili sono stati esauriti in appena tre giorni, terminando già giovedì 16 settembre. (Senigallia Notizie)

C’è un interesse notevole verso questo tipo di auto, evidentemente, ben più ampio rispetto a quanto previsto dal governo. Ora infatti la scelta di auto elettrificate è più ampia rispetto al passato, e cominciano a vedersi dei prezzi meno proibitivi (FormulaPassion.it)