Demenza: il Covid-19 può accelerarne i sintomi. Federazione Alzheimer aderisce all'appello internazionale a finanziare la ricerca

Servizio Informazione Religiosa SALUTE

È solo unendo le forze che possono raggiungere risultati importanti”, il commento di Gabriella Salvini Porro, presidente Federazione Alzheimer Italia

“Condividiamo l’appello di Adi affinché le Istituzioni investano risorse su questa ricerca ma anche sull’assistenza, perché le persone con demenza e le loro famiglie non possono essere lasciate sole.

Secondo una recente indagine presentata all’edizione 2021 dell’Alzheimer Association International Conference, l’impatto neurologico dell’infezione da Covid-19 sul cervello può infatti aumentare la probabilità che una persona sviluppi una forma di demenza, ma anche accelerare i sintomi e peggiorare le condizioni della malattia. (Servizio Informazione Religiosa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Orpea Italia, divisione italiana di Orpea, uno dei player più importanti a livello mondiale nel settore delle Residenze per Anziani e delle Case di Cura Riabilitative, in occasione del 21 settembre, Giornata Mondiale dell’Alzheimer mette in piedi una serie di iniziative volte a sostenere la ricerca e a sensibilizzare la popolazione rispetto a questa patologia e ai modi più efficaci di individuarla e trattarla precocemente. (Agora News)

Anna Tagliabue. giornale Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione (politicamentecorretto.com)

Seguirà Michele Pellegrini Calace, tesoriere di FederFarma: nel suo intervento “Il progetto delle “Farmacie amiche”: dal territorio un sostegno alle persone con demenza” racconterà contenuti e obiettivi del progetto di collaborazione tra Federazione Alzheimer Italia e la sua associazione per sensibilizzare le farmacie e renderle amiche delle persone con demenza. (Vita)

La Federazione Alzheimer Italia aderisce dunque all'appello lanciato da Alzheimer's Disease International perché venga finanziata con urgenza la ricerca per valutare l'impatto a lungo termine dell'infezione SARS-CoV-2 sulle persone con demenza. (AGI - Agenzia Italia)

Il 21 settembre 2021, Giornata Mondiale dell’Alzheimer, l’ARiAD-Onlus, con la. collaborazione del Centro Territoriale di Psicogeriatria dell’ASP Messina e con il patrocinio. dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, organizza un’attività di sensibilizzazione ed. (Messina Ora)

La ricerca danese non determina l’incidenza del rumore come fattore certo ma riesce a porre l’attenzione verso i possibili fattori di rischio come quelli ambientali Di questi 31.219 con patologia di Alzheimer, circa 8.000 persone con demenza vascolare, più di 2.000 persone di demenza collegata alla malattia di Parkinson. (SaluteBuongiorno)