Omofobia, ragazzo pestato dallo zio a Cosenza: «Non vogliamo gay in famiglia»

Vanity Fair Italia ESTERI

Il ragazzo ha tentato di difendersi, ma è stato riportato a casa di peso e gli è stato detto: «Ora muori a casa».

A colpirlo è stato lo zio, in provincia di Cosenza, e avrebbe agito in accordo con il padre.

A raccontare l’episodio è stato Silvio Cilento, presidente di Arci Cosenza che ha sporto denuncia ai carabinieri.

Moralmente e psicologicamente non oso immaginare come stia, forse non lo voglio immaginare» ha scritto il presidente di Arci Cosenza Silvio Cilento. (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

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Ragusa – Nuove procedure per chiedere l’appuntamento per il rilascio del passaporto in Questura e nei Commissariati di P.S. Allo scopo di scongiurare possibili file ed assembramenti di persone, si raccomanda agli utenti di attenersi scrupolosamente all’orario stabilito nella prenotazione. (Quotidiano di Ragusa)

Federterziario ragusa si avvale anche della consulenza del medico competente, Mario D’Asta. A rappresentarla in provincia di Ragusa sarà Maurizio Termini. (Quotidiano di Ragusa)

Il Dr. Filippo Schininà era Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta e Cavaliere di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano (Quotidiano di Ragusa)

“Sarà pronto il lungomare, saranno pronti i campetti di via delle Sirene, – scrive Ragusa Territorio – ma non la club house, sarà pronta la pista ciclabile da piazza Malta alla pre-riserva, ma non quella allargata del lungomare Bisani. (Quotidiano di Ragusa)

Seguiranno la lettura tratta dal libro “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando e la testimonianza del dott. Sarà un momento in cui fare memoria ed essere capaci di raccontarne i fatti, anche a chi non era ancora nato. (Quotidiano di Ragusa)