Mostre, opere e installazioni: l'arte per ricordare le stragi di mafia

La Repubblica INTERNO

Un menu di certo non semplice, né convenzionale per la città "ma l'arte non è decorazione, deve stimolare riflessioni, muovere dubbi" dice De Lisi

Alessandro De Lisi. Il cuore batte al Foro Italico, per il primo anno nucleo centrale delle celebrazioni, dove da giorni prende forma un enorme palco speciale.

"In un periodo in cui la città è tappezzata di manifesti elettorali - anticipa De Lisi - chiederemo di scegliere fra due possibilità: mafia sì o mafia no". (La Repubblica)

Su altri media

(ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. (Sardegna Reporter)

Vado spesso (e sempre volentieri) nelle scuole a parlare ai ragazzi di legalità, mafia e antimafia. Parlando ai ragazzi concludo sottolineando che Falcone diventa un eroe della Patria soltanto dopo morto (L'HuffPost)

La sfida alla mafia nelle parole di due grandi protagonisti: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La puntata di CdTalk del 20 maggio 2022 ha come ospite il sociologo e professore Nando Dalla Chiesa, al telefono con Jenny Covelli. (Corriere del Ticino)

(ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. “Falcone ci ha insegnato che se vuoi sapere dove va la mafia devi seguire i ‘picciolì, il denaro. (Italpress)

Una ricerca ad ampio raggio che sonda il ricordo degli italiani della stagione stragista e di Giovanni Falcone e la percezione attuale del fenomeno mafioso. Lasciato solo dalla politica per il 75% (solo il 7% ritiene che la politica lo abbia sostenuto, il 18 non sa rispondere). (BlogSicilia.it)

Solo l’8 per cento degli intervistati da Ipsos ritiene che sulle stragi di Capaci e via D’Amelio sia stata fatta piena giustizia Questi i risultati più rilevanti del sondaggio Ipsos donato alla Fondazione Falcone alla vigilia del 30esimo anniversario della strage di Capaci dove morirono il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. (La Repubblica)