Mistress America, di Noah Baumbach

Come già in Frances Ha, l'autore mescola mood hipster e un certo fare mumblecore: la logorria si adatta al calcolatissimo ritmo, e a risaltare maggiormente sono proprio i dialoghi, sparati a mitragliatrice tra cinismo e inaspettata tenerezza, pronti ... (PrimaPaginaReggio.com)

Se ne è parlato anche su altri media

Presentato alla Festa del Cinema di Roma, fotografa con determinazione le insicurezze di Tracy Fishko (Lola Kirke)e Brooke Cardinas (Greta Gerwig) coinvolte da un legame etereo ed ... (Cinematographe)

Il cinismo di Woody Allen incontra la malinconia di John Hughes, il videoclip di Mtv si mescola ... (Il Ponente)

Nelle commedie leggiadre di Noah Baumbach si respira l'aria della commedia sofisticata hollywoodiana, rivisitata alla luce dei tempi attuali e quindi meno glamour, ma imbastita con altrettanta finezza e ironia. (La Stampa)

Noah Baumbach, già sceneggiatore di Wes Anderson, si ri-conferma cantore della generazione y cresciuta fra Twitter e (inconsapevole?) crisi esistenziale, colta in quel fragile quanto delirante periodo in cui le cose che vogliamo (o che crediamo di ... (Il Punto)

Non solo attrice, Greta Gerwig è infatti anche scenografa e regista, nonché tra i nomi più interessanti nel panorama del cinema americano. (Grazia.it)

  “All Gone to Look for America” Tracy (Lola Kirke) si trasferisce a NY per trovare la sua strada (vorrebbe fare la scrittrice) e, sola nella metropoli, va a cercare quella che diventerà la sua sorellastra, Brooke (Greta Gerwig), perché i rispettivi mamma e papà stanno per risposarsi, in cerca di una second... (MovieSUSHI)