Coronavirus: il viaggio di Niccolò da Wuhan in alto biocontenimento

Lettera43 INTERNO

Niccolò sarà ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma, dove rimarrà per la quarantena.

Il ragazzo, si apprende, è in aeroporto e sta per sottoporsi alle procedure mediche e ai protocolli necessari prima dell’imbarco.

L’ISOLAMENTO PROSEGUE A TERRA. Il sistema, oltre che sul Boeing, può essere installato sia sui C130j e sui C27j, sia sugli elicotteri HH139 e HH101.

PROTOCOLLO IN DOTAZIONE A ITALIA, USA E REGNO UNITO. (Lettera43)

Ne parlano anche altri giornali

Il servizio di Leonardo Possati Published on Feb 14, 2020. È in "buone condizioni" l'italiano ricoverato a Roma allo Spallanzani. (TG2000)

Per ben due volte lo studente non è riuscito a superare i controlli medici a causa della febbre. Per riportarlo a casa è stato predisposto un volo speciale in «biocontenimento»: un tipo di aereo che permette di proteggere da agenti infettivi il paziente, i sanitari e l’equipaggio. (Open)

I ragazzini stanno bene, come riferiscono fonti accreditate, tanto è vero che non sono in quarantena e hanno superato il primo controllo avvenuto in aeroporto. Partenza da Hong Kong, arrivo in Italia dove sono sbarcati lo scorso 8 febbraio. (Primonumero)

Nella giornata precedente i nuovi casi erano stati oltre 4mila, due giorni fa addirittura oltre 15mila. Coronavirus: gli oltre 67 mila contagi nel mondo. Il nuovo coronavirus cinese, che l'Organizzazione mondiale della sanità ha denominato Covid-19, ha contagiato oltre 67.000 persone nel mondo. (euronews Italiano)

Il team è composto, per l'esattezza, da un ufficiale militare superiore medico che coordina la missione, un anestesista, un infettivologo e altri 6 ufficiali che, invece, vigilano sulla corretta esecuzione delle procedure di trasporto. (ilGiornale.it)

Medici e infermieri dell'Esercito e dell'Aeronautica che lo riporteranno in Italia sono coordinati da un team dello stesso Spallanzani. E' atterrato all'aeroporto di Wuhan l'aereo dell'Aeronautica militare che riporterà a casa Niccolò, lo studente 17enne di Grado costretto due volte, causa febbre, a restare nella città da dove si e' diffusa l'epidemia di coronavirus. (AGI - Agenzia Italia)