Luca Sacchi, il testimone ammette: ci fu una trattativa per la droga

Il Messaggero INTERNO

LE LACUNE. Appena sentito dai carabinieri, Munoz aveva raccontato di avere raggiunto Sacchi e Anastasia al pub John Cabot e non ha mai menzionato la questione droga.

Omicidio Luca Sacchi: era già stato sentito tre volte dai carabinieri di via In Selci e aveva sempre raccontato la stessa versione, dichiarazioni ritenute, però, lacunose e quindi tutte da approfondire.

Omicidio Sacchi, il doppio ruolo di Anastasia: il complice del killer la accusa. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

Dite la verità e basta». Si attacca alla pulizia di Luca che è pulito, cerca la scia di Luca per tirarsi fuori. (Il Mattino)

La prossima settimana, nell'ambito della attività istruttoria, si procederà con una seria di esami tecnici irripetibili. Sempre la settimana prossima verifiche sullo zainetto che aveva con se Anastasia, la sua auto, il portafogli. (Il Gazzettino)

A «Chi l'ha visto?» la madre e il padre di Luca parlano dell'amico del figlio e delle indagini | Ansa - CorriereTv. «L'ha sentito mio cugino, si è girato e ha detto: “Tanto ormai è fatta, andiamoci a fare un panino che mi è venuta fame”. (Corriere TV)

Poi, Pirino che colpisce Anastasia con una mazza, Sacchi che reagisce e Del Grosso che gli spara, prende lo zaino e scappa. Domani Anastasia dal gip. «Io e Luca non sapevamo nulla - avrebbe ribadito - Giovanni Princi mi ha dato una busta e mi ha detto di tenerla nello zaino». (Il Mattino)

Sulla ricostruzione delle ore precedenti all'incontro che ha portato alla morte di Luca Sacchi, i dubbi restano. Le testimonianze sembrano smentire la sua versione: è lei che poggia lo zaino con i soldi accanto al pusher. (Il Mattino)

La prossima settimana, nell'ambito della attività istruttoria, si procederà con una seria di esami tecnici irripetibili. Stessa scelta di chi difende Anastasia, la fidanzata di Luca a cui è stata applicato l'obbligo di firma. (Il Messaggero)