Ita-Alitalia, è rottura sindacati-azienda sul nuovo contratto di lavoro

Corriere della Sera INTERNO

Una dinamica che viene confermata dalle fonti sindacali presenti all’incontro con i vertici della nuova compagnia aerea.

I sindacati e i vertici di Italia Trasporto Aereo non hanno trovato alcun accordo sul nuovo contratto di lavoro.

La mobilitazione che dovrà garantire pieni livelli occupazionali e l’applicazione del contratto collettivo di lavoro diviene pertanto permanente»

Ora l’azienda — che il 15 ottobre prevede di decollare subentrando ad Alitalia — assumerà i 2.800 dipendenti con un regolamento proprio e fuori dal perimetro del contratto collettivo nazionale di lavoro. (Corriere della Sera)

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Serve il coraggio di pensare ad un piano industriale su larga scala e che prepari una grande compagnia aerea, non una low cost da 50 aerei”. Ita, così com’è non ha futuro e, con lei, non lo hanno le lavoratrici e i lavoratori che assumerà né, tanto meno, quelli che attualmente resterebbero fuori. (BaraondaNews)

Una legalità che deve essere trasformata in dignità del lavoro e dare continuità e stabilità del lavoro in quell’impianto è rilanciare il Sud e l’Italia”. La manifestazione ha sfilato dalla stazione Termini al Mise (LaPresse)

“Tutte le reindustrializzazioni al Sud negli ultimi 30 anni sono state fatte con banditi e predatori” hanno aggiunto i lavoratori Poi abbiamo detto non abbiamo pregiudiziali a valutare ipotesi uguali o migliori a quella della Whirlpool“. (LaPresse)

Il piano voluto dall’azienda, di fronte a circa 7mila esuberi e ai tagli degli stipendi, viene considerato dai sindacati e dai lavoratori come “irricevibile”. “Vogliamo garanzie su lavoro e diritti”, è l’appello rilanciato dalla piazza (Il Fatto Quotidiano)

Dobbiamo far sentire loro la presenza delle Istituzioni di modo che possa arrivare forte e chiaro il messaggio al centro di questo incontro: la legalità conviene». L’appuntamento è per le ore 18.30 del 25 settembre, presso Piazza della Repubblica a Limbiate (MI-LORENTEGGIO.COM.)