Dove si vive meglio in Italia e cos’è cambiato in un anno

QuiFinanza INTERNO

Ogni anno l'Istat pubblica l'aggiornamento del sistema degli indicatori del benessere equo e sostenibile dei territori. icatori statistici dell'edizione 2022 sono articolati in 11 domini. Ovvero salute, istruzione e formazione, lavoro e conciliazione dei tempi di vita, benessere economico, relazioni sociali, politica e istituzioni, sicurezza, paesaggio e patrimonio culturale, ambiente, innovazione, ricerca e creatività, qualità dei servizi. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

Nel 2021 la ricrescita in Italia dell'occupazione nella popolazione tra 20 e 64 anni (62,7%, +0,8 punti percentuali rispetto al 2020) non recupera pienamente il livello pre Covid (ancora -0,8 punti). (RagusaNews)

(mi-lorenteggio.com) Magenta, 4 ottobre 2022 – Continuano gli eventi culturali per celebrare il 100° Anniversario della nascita di Santa Gianna Beretta Molla. Al cinemateatroNuovo di Magenta, in via San Martino, venerdì 7 ottobre alle ore 21.00, si terrà lo spettacolo “La Santa Innamorata”, reading teatrale con la drammaturga Lucilla Giagnoni e le musiche originali di Paolo Pizzimenti. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

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Durante la prima ondata Covid era stata l'area più colpita e anche i numeri avevano penalizzato Bergamo: secondo l'Istat nel 2020 si posizionava al 106esimo e penultimo posto in Italia per speranza di vita alla nascita, dato chiaramente influenzato dalla violenza con la quale la pandemia si era sprigionata sul nostro territorio. (BergamoNews.it)

A due anni di distanza, in un nuovo rapporto dell'Istat Misure del Benessere equo e sostenibile dei territori la nostra provincia ha ottenuto il suo riscatto classificandosi 13esima su scala nazionale. (Prima Bergamo)

“Noi di Caserta Decide vogliamo ribadire il nostro impegno verso l’approvazione di un PUC a consumo di suolo zero e verso un piano di mobilità sostenibile: l’asse ferroviario dismesso rappresenta una grande opportunità per la creazione di un’importante pista ciclabile in una città iper cementificata e carente di ciclovie, che vada da San Clemente al centro storico, pertanto siamo soddisfatti del chiarimento dell’Assessore Maietta. (Caserta Web)