Coronavirus in Italia, bollettino di oggi 10 luglio: aggiornamento sui casi positivi, i ricoverati ei guariti
Dei nuovi casi sono 11 quelli di importazione e di questi 8 hanno un link con voli di rientro dal Bangladesh già attenzionati.
Dei 135 casi positivi, 72 sono conseguenti alla positività al test sierologico.
Nel complesso, i debolmente positivi sono 46".In Toscana sono 2 i nuovi casi di coronavirus, 1 decesso e 8 guarigioni.
Nelle ultime 48 ore non sono stati registrati nuovi casi positivi.
"Territorialmente - prosegue il bollettino regionale - i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro 1 in reparto; 183 guariti; 33 deceduti. (la Repubblica)
Su altre testate
In quasi tutte le Regioni, spiega il rapporto, "sono stati diagnosticati nuovi casi di infezione nella settimana di monitoraggio corrente, con casi in aumento rispetto alla precedente settimana di monitoraggio in alcune Regioni/PPAA. (Fanpage.it)
Il totale dei contagiati in Italia è di 242.639, mentre quello delle vittime sale a quota 34.938. Sono i dati aggiornati della Protezione civile, secondo cui sono 12 le vittime mentre scendono a -31 gli attualmente positivi. (Notizie - MSN Italia)
Gianni Rezza “in diverse diverse regioni l’indice di contagio ha superato quota 1 a causa di alcuni focolai di rilevanza più o meno grave per l’importazione di infezioni dall’estero”. . La scorsa settimana le regioni con il valore di Rt sopra ad 1 erano tre: Emilia Romagna (1.28), Veneto (1.12) e Lazio (1.04). (Quotidiano online)
Stabile invece ancora il numero dei nuovi contagi che si attestano a 276. +295 i guariti dell’ultima giornata mentre i casi attuali di soggetti positivi al Coronavirus in tutto lo stivale si fermano a 13.428 (-31 rispetto alla giornata di ieri. (BlogLive.it)
A livello regionale si registrano 26 persone ricoverate in ospedale, nove in meno rispetto a ieri. Secondo i dati forniti dalla Regione Liguria il totale dei decessi registrati dall’inizio della pandemia sino ad oggi sono 1.558. (SavonaNews.it)
Un lavoro importante per prevenire il contagio perché se si riesce a far capire ai cittadini cosa accade è più facile tutelare la loro sicurezza. (La Repubblica)
