Secondo stadio del razzo cinese: pericolo scampato per la Sicilia. Il rientro sull’Oceano Indiano.

il Fatto Nisseno INTERNO

Il secondo stadio del razzo cinese Lunga Marcia 5B è rientrato nell’atmosfera sull’Oceano Indiano, in un’area vicina alle isole Maldive.

Il rientro è stato confermato anche dai dati del Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America (Norad).

Lo rende noto l’ufficio per il volo umano dell’agenzia spaziale cinese Cnsa.

L’attenzione era d’obbligo perché, con le sue circa 20 tonnellate, il secondo stadio del razzo cinese Lunga Marcia 5B è stato uno dei più grandi detriti spaziali a cadere in modo incontrollato sulla Terra negli ultimi anni. (il Fatto Nisseno)

La notizia riportata su altri giornali

Razzo cinese in caduta vicino alle Maldive. La struttura abbandonata nell’orbita è la base del razzo, chiamata appunto stadio, vicenda che ha lasciato presto emergere come sia già successo in passato che la Cina non controllasse il rientro dei razzi. (Money.it)

Si è quindi verificato senza impatti il passaggio del detrito spaziale sulla traiettoria che interessava buona parte dell'Italia. La maggior parte dei detriti è bruciata durante il rientro, hanno affermato i media statali cinesi (IlPescara)

PROTEZIONE CIVILE: “ITALIA ESCLUSA DAL RISCHIO”. A ridosso della chisura della finestra temporale del rientro del detrito spaziale la protezione Civile aveva escluso la caduta di uno o più frammenti sul territorio italiano. (Livesicilia.it)

Alla fine i frammenti del razzo cineseB sono rientrati nell'atmosfera terrestre in un luogo ben lontano da noi, precisamente nell'Oceano Indiano, in un'area vicina alle isole Maldive.Lo ha comunicato l'ufficio per il volo umano dell'agenzia spaziale cinese Cnsa. (GiovinazzoViva)

La Cina ha afferma che i danni del razzo sono "estremamente bassi", dopo che gli Stati Uniti hanno avvertito che potrebbe schiantarsi su un'area abitata. Il VIDEO in alto (iLMeteo.it)

Risparmiate dunque l’Italia e la Campania, che venivano date nelle scorse ore come possibile punto di impatto anche dal dipartimento della Protezione Civile, a scopo precauzionale. Solamente alle 4.30 di questa mattina era stato diramato il cessato pericolato per il nostro Paese dalla Protezione Civile. (Salernonotizie.it)