E’ morto "in azione" Proteo, uno dei 16 cani da soccorso inviati in Turchia dal Messico

Gazzetta di Parma ESTERI

Kopuk, un retriever, è stato assegnato con la sua squadra di soccorritori a Malatya, città nella provincia di Kahramanmara, duramente colpita dal sisma. Dal suo arrivo il cane si è messo subito al lavoro, conducendo i soccorsi dove fiutava ancora la vita. E’ rimasto ferito alle zampe, frugando tra le macerie, e gli sono stati messi diversi punti di sutura. Ma non si è fermato, contribuendo - riportano i media turchi - al salvataggio di almeno 5 persone. (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altre testate

Quasi contemporaneamente e' stata tratta in salvo, dopo 227 ore sotto le macerie, una donna di 74 anni, a Kahramanmaras, un'altra delle citta' piu' colpite dal sisma. Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che e' crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle citta' del sud est della Turchia piu' colpite dal sisma. (Tiscali Notizie)

La donna viene trasportata in barella da sei persone che camminano in punta di piedi tra i detriti dei palazzi sventrati, poi i soccorritori si abbracciano e riprendono le ricerche. Dieci giorni schiacciati sotto i resti di un palazzo sbriciolato, poi il miracolo . (Gazzetta del Sud)

Due uomini di 26 e 34 anni sono stati estratti vivi dopo 261 ore sotto le macerie di un ospedale privato nella città turca di Hatay. Lo riportano i media turchi. (La Sicilia)

Sono molte le squadre di soccorso partite Ad Antiochia «la situazione è drammatica, è una città devastata». (Secolo d'Italia)

Ci sarebbe stato un tentativo di rapimento per Aya, la neonata sfuggita alla devastazione del terremoto in Turchia e Siria. Aya in arabo significa "miracolo": la neonata era stata infatti trovata viva sotto le macerie nel nordovest della Siria ancora attaccata al cordone ombelicale. (Today.it)

Sei vigili del fuoco spagnoli hanno descritto una situazione di totale devastazione nella città di Adiyaman, in Turchia, dove interi palazzi sarebbero stati abbattuti con le persone ancora al'interno. (Fanpage.it)