Max Mosley, morto a 81 anni l’ex capo della Formula 1

Corriere della Sera SPORT

Figlio di Oswald Mosley, ex capo del movimento fascista britannico, l’inglese nacque a Londa il 13 aprile 1940.

Lo ha annunciato l’ex patron del Circus Bernie Ecclestone.

Insieme erano riusciti a far crescere la Formula 1 moderna soprattutto dal punto di vista della sicurezza.

Proprio la morte di Clark lo portò a interessarsi al problema sicurezza, e si ritirò per fondare la March, team che nelle sue 16 stagioni in Formula 1 conquistò tre vittorie

L’ex capo della Formula 1 Max Mosley è morto lunedì 24 maggio a 81 anni. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Max Rufus aveva solo pochi mesi ma venne coinvolto da vicino nelle trame fra Berlino e Londra. Il padre di Max, Sir Osvald, era un potente uomo politico che fu eletto sia fra i Laburisti che fra i Conservatori prima di fondare l’Unione dei Fascisti Britannici. (ilmessaggero.it)

Lo storico pilota britannico e presidente della Federazione automobilistica internazionale, Max Mosley, è morto a 81 anni a Londra. Mosley è stato il presidente della Fia per tre mandati dal 1993 al 2009. (Open)

La storia politica del padre condizionò fortemente la carriera da avvocato e pilota dilettante di Mosley, tanto che dovette faticare per uscire dalla sua ombra. Rimarrà il capo della F1 fino al 2009, l’anno in cui è stato coinvolto in uno scandalo sessuale che ha fatto il giro del mondo. (Il Fatto Quotidiano)

“Mi ricordo quando la Lotus vinceva tutto con la prima macchina a effetto suolo e gli avversari non capivano come facesse. Max Mosley lo trovavi al telefono in ufficio e non solo: in quei primi anni, oltre che in pista, ci vedemmo anche a Bologna, nella sede del giornale e poi a cena. (FormulaPassion.it)

Nel 1977, insieme a Bernie Ecclestone, Frank Williams e Ken Tyrrell, fonda la Fota (Formula One Teams Association) e nel 1993 diventa presidente della Federazione automobilistica internazionale. Il mondo delle competizioni automobilistiche perde uno dei grandi protagonisti delle ultime stagioni. (Quattroruote)

Nel 2008 ha lasciato il posto di leader in seguito ad uno scandalo, adesso il presidente della Fia è l’ex ferrarista Jean Todt. Se oggi, infatti, la Formula Uno è diventato uno sport con standard di sicurezza elevatissimi, lo si deve al suo lavoro da presidente del massimo organismo politico del mondo dei motori. (Periodico Italiano)