Elisabetta Trenta: 'Nessun privilegio, quella casa spetta a mio marito. E paghiamo affitto di 540 euro'

La Repubblica INTERNO

Luigi Di Maio le chiede di spigare e lei rivela: “L’ho chiamato, mi ha chiesto di lasciare quella casa e io ho risposto che non lo faccio.

L'ex ministro Elisabetta Trenta risponde così alle polemiche sulla casa nel quartiere San Giovanni di Roma dove vive con il marito, un Maggiore dell’Esercito.

La casa le era stata assegnata come alloggio di servizio durante il suo incarico di ministro della Difesa. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

“Mio marito, pur essendo tutto regolare, e sentendosi in imbarazzo, per salvaguardare la famiglia ha presentato istanza di rinuncia per l’alloggio”. Quanto al rapporto con Luigi Di Maio, il primo ad attaccarla duramente sulla questione della casa, Trenta ha aggiunto: “Ci ho parlato, ha capito le mie ragioni”. (L'HuffPost)

Poi segnala l'ulteriore "giallo" sulla pagina Amministrazione Trasparente del ministero della Difesa: "C'è un'ultima modifica allo status dell'ex ministro intervenuta in data 18 novembre 2019, cioè oggi", spiega, "Cosa ha cambiato in fretta e furia l'ex ministro Trenta? (ilGiornale.it)

Il collocamento azionario infatti fa parte della grande riforma annunciata dal principe ereditario Mohammed bin Salman, che punta ad una crescita sostenibile e ad un mix energetico composto da idrocarburi ed energie rinnovabili. (Rai News)

Quello che si sa per adesso è che in poche ore la Trenta ha “girato” la casa al consorte. Traslocheremo“, aveva annunciato ieri la Trenta a Radio24, dopo che il M5S le aveva chiesto più volte di lasciare la casa. (Il Primato Nazionale)

"Sono una donna di Stato e ho fatto dell'etica la base della mia vita", ha affermato tra l'altro. Mi è dispiaciuto che prima di parlare e giudicare nessuno mi ha chiamata per chiedermi come stanno le cose. (Avvenire)

Così, intervistata su Radio 24, l'ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta, dopo le polemiche sulla permanenza nella casa che le era stata assegnata quando era stata nominata alla guida della Difesa. (Today)