Coppa Davis 2021: sarà la Russia la squadra da battere? Medvedev e Rublev fanno paura, solido anche il doppio

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Tra chi è rimasto in lizza, ci sarà particolare attenzione alla Russia, alla caccia del suo terzo titolo dopo quelli 2002 e 2006.

Ma finalmente si può tornare a giocare per la coppa più nobile del panorama internazionale, con 18 nazioni rimasti a giocarsi il trofeo.

Qualcosa è però cambiato negli ultimi tempi, con il movimento che può vantare tanti giocatori di livello e che già due anni fa, quasi a sorpresa, arrivò in semifinale di Davis. (OA Sport)

Ne parlano anche altri media

Lo ammetto, quando ho sostituito Matteo avevo pensieri negativi, con l’attesa e la tensione che avevo accumulato pensavo che avrei giocato male. L’Italia celebra la sua meravigliosa annata nella notte dei Supertennis Awards al Teatro dei Ragazzi di Torino ma non può ancora fermarsi a rimirare i prodigi ottenuti con le racchette in mano. (La Gazzetta dello Sport)

Manca sempre meno alla Coppa Davis 2021, appuntamento che con la sua finale prevista per il prossimo 5 dicembre chiuderà la stagione tennistica. Gli azzurri ricopriranno il ruolo di mina vagante, a causa dell’infortunio di Matteo Berrettini che ci priva del nostro miglior singolarista. (OA Sport)

Jannik Sinner sarà chiamato a trascinare l’Italia in Coppa Davis. Il giorno successivo è previsto l’incrocio con la Colombia: la vincitrice del girone si qualificherà ai quarti di finale, la seconda classificata dovrà sperare nel ripescaggio. (Eurosport.it)

Ci sono circa 2000 posti in meno alla Madrid Arena rispetto al campo intitolato a Manolo Santana, il che offre la sensazione del downgrade. Chiaramente tutto questo, di comune con la Coppa Davis com’era nota fino a tre anni fa, ha ben poco: un nome diverso sarebbe senz’altro più adeguato (OA Sport)

I cinque giocatori che conquisteranno l’Insalatiera si divideranno 1,43 milioni di euro e la Federazione di appartenenza vedrà arricchire le proprie casse di ben 1,08 milioni di euro. I finalisti perdente dovranno accontentarsi di 1,55 milioni di euro, mentre 741.000 euro andranno alla Federazione. (OA Sport)

La Coppa Davis differisce dunque dalla neonata ATP Cup, che a gennaio metterà invece in palio interessanti punti per il ranking ATP (come aveva già fatto lo scorso inverno, quando la Russia si impose in finale contro l’Italia), generando ancora più interesse negli atleti che decideranno di prendervi parte. (OA Sport)