Non per niente. Non di niente

Avvenire INTERNO

Le mafie, trent’anni dopo, sono ancora fra noi.

Ed è sul quel morire di "niente" che oggi, trent’anni dopo, dovremmo riflettere

Si muore di tante cose, e a volte anche di niente!».

Niente di più lontano dal vero, ahinoi.

Una pace da raggiungere non con le armi di una trattativa illecita e sconsiderata, ma con quelle della giustizia.

(Avvenire)

Su altre fonti

Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. (ITALPRESS) – Trent’anni senza Falcone. (Italpress)

– foto Italpress –. (ITALPRESS) (ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. (Italpress)

Questa mattina, a OancheNo, parleremo con Maria Falcone dei rischi che una parte del Terzo Settore corre. Paola. Severin. Melograni. Cara Paola, tutti parlano della mafia, del trentennale della strage di Capaci, di Falcone, di Borsellino. (IL GIORNO)

Rubrica: Storie di Sicilia - U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. Rubrica: Storie di Sicilia. Rubrica: Storie di Sicilia – U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. (Sardegna Reporter)

L'indagine pone in luce due aspetti fondamentali che possono sintetizzare il pensiero dell'opinione pubblica italiana sulla vicenda della strage e sul fenomeno mafioso più in generale. Solo una marginale minoranza degli italiani (8%) ritiene che sulle stragi di Capaci e via D'Amelio sia stata fatta piena giustizia. (Corriere del Mezzogiorno)

Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. Ma se l’esercizio della memoria si accompagna a una rivisitazione seria del contesto storico e a un’analisi giornalistica che può mettere dei focus nuovi sulla figura di Falcone senza paraventi ideologici, allora si fa un doppio lavoro utile (La Provincia di Cremona e Crema)