Sonda Juno, oggi l'incontro ravvicinato con il satellite gioviano Ganimede

Juno possiede una complessa suite di strumentazioni scientifiche in grado di analizzare atmosfera, campo magnetico, emissioni termiche e molto altro.

La sonda Juno della NASA si prepara ad un contatto ravvicinato con Ganimede, il più grande satellite naturale di Giove.

Proprio riguardo Europa, un recente studio potrebbe aver confermato che l'attività vulcanica sotto la la crosta di ghiaccio è ancora in corso

L'obbiettivo è inviare due sonde per studiare meglio le caratteristiche di Ganimede e di altre due lune gioviane, Europa e Callisto. (HDblog)

La notizia riportata su altri media

Questa sarà la prossima volta che la NASA otterrà la luna più vicina al sistema solare in più di 20 anni – Galileo navigò attraverso Ganimede Nel 2000 – entro 645 miglia dalla superficie. “Quasi ogni secondo conta”, ha detto Matt Johnson, responsabile della missione Juno presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA. (Toscana Calcio)

La sonda studierà anche lo strato esterno dell’atmosfera lunare, dove i gas formano ioni sotto la radiazione solare Lunedì prossimo, la sonda spaziale Juno della NASA volerà a distanza 1038 km a partire dal GanimedeIl più grande satellite naturale di Giove. (Flamina&dintorni)

Nessuna sonda ha avuto una buona visione delle lune più grandi di Giove dal 2000, quando la NASA Astronave Galileo Oscillando oltre il mondo alieno, è la luna più grande dell’intero sistema solare. Ciò significa che Giunone ingrandirà Ganimede a circa 43.200 mph (69.523 km/h) e poi navigherà intorno a Giove a un enorme 129.600 mph (208. (Buzznews portale di notizie)

Il Kat, l’altro strumento a partecipazione italiana, permette invece la misura della gravità di Giove attraverso l’effetto Doppler di un segnale a microonde. Sarà un sorvolo davvero ravvicinato quello che la sonda della Nasa Juno – in orbita intorno a Giove dal 2016 – compirà oggi, alle 19,35 ora italiana, con Ganimede, una delle tante lune del pianeta gigante. (LiberoReporter)

(Adnkronos) - Tra tutti gli oggetti del sistema solare, Ganimede è sicuramente uno dei più interessanti secondo gli scienziati. Infine, le fotocamere, tra cui lo spettrometro italiano ad immagini nell'infrarosso Jiram, ci forniranno immagini e spettri ad altissima risoluzione (fino a qualche centinaio di metri) della superficie della luna (Metro)

Ganimede è enorme con un diametro di 3.270 miglia, il che lo rende più grande del pianeta Mercurio. Una delle sue lune, chiamata Ganimede, è la più grande del sistema solare e lunedì otterrà il suo primo passaggio ravvicinato da una sonda in più di due decenni. (La Tribuna Sammarinese)