Una dichiarazione globale di pace a 75 anni dalla bomba atomica

RavennaToday ESTERI

La Pace non è delegabile, la Pace riguarda ciascuno di noi, al di là delle origini etniche, delle scelte religiose e di vita di ciascuno.

Mayors for Peace, ICAN, la Rete Italiana del Disarmo e Senzatomica, ci ricordano che il mondo vivrà finalmente in Pace e di Pace solo quando anche l'ultima bomba atomica sarà disinnescata.

“La Pace non è un valore cui appellarsi in tempi di conflitti, in tempi di guerre e distruzioni. (RavennaToday)

La notizia riportata su altri media

Il Pontefice ha spiegato di avere avuto, in passato, “il privilegio di poter venire di persona nelle città di Hiroshima e di Nagasaki”. Ripensando alla sua visita apostolica nello scorso novembre sul Memoriale della Pace di Hiroshima e il Parco dell’Ipocentro di Nagasaki. (La Luce di Maria)

Il papa ha ripetuto le stesse parole che disse al Memoriale della Pace di Hiroshima: “L’uso dell’energia atomica per scopi bellici è immorale, così come è immorale il possesso di armi nucleari. Questa pandemia ha raggiunto praticamente tutti: abbiamo capito che siamo tutti vulnerabili e ci rendiamo conto che la vera sicurezza deve essere, in sostanza, condivisa”. (korazym.org)

Pochi giorni dopo, una seconda bomba è stata sganciata sulla città di Nagasaki, e le vittime non sono state di certo poche. Nel novembre del 2019, Papa Francesco si recò nelle due città colpite con lo scopo di sensibilizzare le persone contro le armi nucleari. (Tecnoandroid)

Non si vedevano, dopo il lampo, feriti o squartati i brandelli insanguinati dei 93 mila che si dissolsero col primo botto. Ci fu la pace della Belle Époque fra il 1870 e il 1914 ma furono solo 44 anni, un record. (Il Riformista)

Oltre alle registrazioni e alle testimonianze scritte, si moltiplicano le iniziative per mantenere vivo il ricordo di questa tragedia diventata universale. «Quando gli hibakusha si esprimono, la forza della loro testimonianza è incredibile», osserva Sachiko Hiraoka, che ha al suo attivo 300 presentazioni. (Italia Oggi)

E’ stato calcolato che 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio sono equivalenti a 0,9 Kiloton, cioè ad una testata nucleare di potenza medio bassa. La terribile esplosione avvenuta il 4 agosto a Beirut è stata di una potenza tale da evocare il disastro che potrebbe provocare una bomba atomica. (articolo21)